Torino, la promessa di Cairo: "Ancora tre rinforzi". Ecco i profili cercati dai granata

Il Toro pronto al 90%, “Diciamo all’88%, dai” la percentuale data dal presidente Urbano Cairo. Ci è arrivato con quindici giorni di ritardo, l’obiettivo era essere a questo punto per l’inizio del ritiro: “Lo volevamo io e Vagnati, purtroppo non ci siamo riusciti perché il mercato non lo facciamo solo noi ed esistono alcune variabili ingovernabili” ha spiegato durante la lunga conferenza stampa tenuta nel giorno della presentazione del nuovo tecnico Marco Baroni. L’undici di base, però, è pronto: “Oggi abbiamo la squadra di titolare, poi se consideriamo una rosa fatta di 25 giocatori ci mancano tre pedine” ha sottolineato il patron. E spiega anche quali sono i ruoli scoperti: “Abbiamo coppie dappertutto, tranne per il terzino sinistro e per l’esterno destro” gli identikit del presidente Cairo. E il terzo rinforzo mancante qual è? “Questa è una carta scoperta…” la battuta dell’editore alessandrino, che evidentemente vuole cercare un colpo a sorpresa. Al netto delle uscite, “Se esce qualcuno, valuteremo se e come sostituirlo” ha precisato, ora è partita la caccia al toto-nome degli ultimi rinforzi per Baroni. Il più vicino, almeno per il momento, riguarda la trequarti e porta al nome di Gaetano Oristanio. Il suo procuratore ha già aperto alla pista granata qualche giorno fa, con il Venezia si sta cercando l’accordo definitivo per permettere al classe 2002 di prendere la strada verso la Mole. Gli ultimi contatti tra le parti sono stati positivi, ora da via Viotti intendono partire all’assalto definitivo per arrivare alla fumata bianca. Per quanto riguarda il terzino sinistro, invece, sta salendo tra le preferenze il profilo di Dango Ouattara: la dirigenza del Toro ha potuto osservarlo da vicinissimo in occasione del test contro il Monaco di giovedì, proprio in quell’occasione sono stati intensificati i colloqui per il laterale nato in Burkina Faso. Su di lui c’è concorrenza, ma in via Viotti confidano nei buoni rapporti con la dirigenza monegasca per la riuscita dell’operazione. E la carta scoperta di Cairo qual è? Il Toro ha intenzione di riprovarci ancora per Giovanni Simeone, dopo i vari tentativi andati a vuoto nelle scorse sessioni di calciomercato. Il Cholito è sempre un pallino dell’editore alessandrino, ora c’è decisamente qualche chance in più di arrivare a prenderlo. Prima, però, serve l’uscita di Sanabria: con il passaggio del paraguaiano alla Cremonese di Nicola, allora Simeone può davvero arrivare a contendersi il posto con Zapata.