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Il dopo-Theo al Milan si chiama Estupinan: chi è il proiettile che 15 anni fa vendeva empanadasTUTTO mercato WEB
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Oggi alle 11:38Serie A
di Giacomo Iacobellis

Il dopo-Theo al Milan si chiama Estupinan: chi è il proiettile che 15 anni fa vendeva empanadas

Pervis Estupiñán, con la lettera "ñ" e l'accento sulla "a". Si pronuncia così il nome del grande obiettivo del Milan per la fascia sinistra, il terzino classe 1998 del Brighton e della Nazionale ecuadoriana. Chi l'avrebbe mai detto, appena 15 anni fa, che quel ragazzino che vendeva empanadas tra le strade di Esmeraldas sarebbe diventato un giorno un calciatore professionista nel mirino dei top club europei? In tal senso, il recente arrivo di De Cuyper lascia Estupiñán finalmente libero di ascoltare le sirene di mercato, tra le quali appunto quella rossonera. L'investitura di De Zerbi Non è questo il primo punto d'incontro tra la carriera di Estupiñán e l'Italia. Il "proiettile" fu portato in Europa proprio dall'Udinese (2016), nonostante alla fine non sia mai sceso in campo coi bianconeri. La sua carriera si è sviluppata piuttosto in Spagna, per poi consacrarsi in Inghilterra, nel campionato di Premier League: tra le fila del Brighton, per Estupiñán si contano infatti oltre 100 presenze in 3 stagioni, con 5 gol e 14 assist. Ma si ricorda soprattutto quella famosa investitura di mister Roberto De Zerbi: "Penso che Estupinan possa diventare uno dei migliori terzini sinistri al mondo, lo si può trovare anche attaccante". Perché il "proiettile" È proprio questo il valore aggiunto del talento ecuadoriano, la capacità di coprire ad alta velocità l'intera fascia sinistra sia a livello difensivo sia e soprattutto offensivo. Parafrasato in lingua rossonera: quelle stesse caratteristiche che mister Allegri ha perso il giorno in cui il Diavolo ha salutato Theo Hernandez, per il quale Tare sembra però aver potenzialmente trovato il degno sostituto.