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Vanoli: "Bisogna abituarsi a giocare le partite un po' sporche, vinta una gara di grande sofferenza, quello che ci serve per arrivare alla salvezza"
sabato 18 marzo 2023, 16:57Primo Piano
di Davide Marchiol
per Tuttoveneziasport.it

Vanoli: "Bisogna abituarsi a giocare le partite un po' sporche, vinta una gara di grande sofferenza, quello che ci serve per arrivare alla salvezza"

Mister Paolo Vanoli ha inquadrato in conferenza stampa la vittoria del Venezia sull’Ascoli per 0-1, queste le sue parole.

La vittoria? La sosta arriva al momento giusto?

“Le soste sono programmate, sapevamo che era una partita difficile su un campo difficile, storicamente ostico per il Venezia. Ti devi abituare anche a giocare partite un po’ sporche, faccio i complimenti a questi ragazzi, oggi abbiamo vinto una partita meritata secondo me, con grande sofferenza, che è quello che ci serve per arrivare all’obiettivo salvezza. Lo spirito dev’essere questa, anche a chi è entrato faccio veramente i complimenti”.

Nella prima mezz’ora l’Ascoli vi ha messo in difficoltà. Il cambio di modulo vi ha aiutato?

“Inizialmente abbiamo sentito tanto la partita, l’importanza di questa gara, loro sono partiti forte, noi non siamo riusciti a uscire con un palleggio che ci doveva permettere di uscire, le poche volte che lo abbiamo fatto siamo riusciti a renderci pericolosi. Il compito di un allenatore è vedere le difficoltà della propria squadra. Ho rischiato e ho sempre detto ai giocatori che ci alleniamo per principi, non sistemi di gioco. Ho la fortuna di avere giocatori capaci di interpretare più sistemi di gioco, ho pensato che rischiando qualcosina potevamo rimetterci bene in campo creando anche delle buone occasioni e loro hanno fatto meno. Quando abbiamo avuto coraggio siamo riusciti ad arrivare in area da loro”.

L’Ascoli può essere una delle avversarie per la lotta salvezza?

“Considero solo la mia squadra, le mie partite e i miei obiettivi, è un campionato difficile soprattutto per quelle che stanno sotto, noi dobbiamo arrivare a determinati punti e pensare a noi stessi. Non penso all’Ascoli, penso ad arrivare a più punti possibili per arrivare alla salvezza. Ora c’è la sosta, ci aspetta il Como in casa nostra contro una squadra che sta trovando tanti risultati importanti”.

Un giudizio sulla gara di Pierini?

“Ho dei giocatori abbastanza duttili davanti, da Pierini a Pohjanpalo, anche Johnsen, sono ragazzi con caratteristiche diverse. Manca un po’ la cattiveria del gol, cercare e fare gol. Per il resto per la squadra sono eccezionali, nella loro crescita manca la lucidità per fare gol. Pierini ha fatto un’ottima partita, continuo a premere il tasto sul fatto che si salverà chi starà fisicamente meglio, chi sarà più organizzato e chi avrà in panchina ragazzi che vogliono aiutare i compagni subentrando e oggi è successo”.