Canini a TuttoCagliari: "Semplici può aprire un ciclo, terrei Simeone"

Riguardo all'attualità in orbita Cagliari, la redazione di TuttoCagliari.net ha intervistato in esclusiva Michele Canini, calciatore rossoblù tra il 2005 e il 2012.

Ritieni che il Cagliari possa ambire all'Europa?

"Non subito. Magari attraverso un progetto sul lungo termine".

Che cosa manca, a tuo giudizio?

"La squadra c'è. Secondo me bisogna prima effettuare una stagione di buon livello, salvandosi con ampio anticipo per acquisire l'autostima, poi la stagione ancora dopo si vedrà".

Quali direttrici seguiresti sul mercato?

"Farei un giusto mix tra giovani e esperti: deve essere un'età media complessivamente nella norma. Secondo me servono giocatori in primis di grande gamba".

Hai giocato Nainggolan e lo conosci a perfezione: secondo te la società dovrebbe acquistarlo a titolo definitivo?

"Voglio molto bene a Radja: considerato che l'Inter lo vuole cedere assolutamente sì, bisogna prenderlo".

Come ti spieghi, tuttavia, la discontinuità che lo ha sempre contraddistinto in carriera?

"Per me è sbagliato parlare di discontinuità. Radja ha fatto benissimo alla Roma e anche all'Inter. Poi non è rientrato nei piani di Conte e ha faticato a trovare occasioni importanti, ma è un grande giocatore, oltre che una gran persona".

Capitolo Cragno: è arrivato il momento di separarsi?

"Solo se arrivano offerte importanti e solo se il calciatore vuole andar via. Però c'è una questione":

Quale?

"Il Cagliari non lo deve svendere, questo sia chiaro".

Terresti Simeone?

"Sì: è vero che non ha fatto benissimo questa stagione, ma a volte gli attaccanti capita: bisogna tenerlo".

Semplici può aprire un ciclo a Cagliari?

"Sì, ha fatto un grandissimo lavoro e è stato giustissimo decidere di andare avanti con lui".