Lamine Yamal può diventare il nuovo Messi? Il parere degli opinionisti

Lamine Yamal ha incantato nella semifinale di andata di Champions League contro l'Inter, ricevendo gli elogi di compagni, rivali e non solo. Ma può essere il nuovo Messi? Ecco il parere degli opinionisti di TMW Radio.

Stefano Impallomeni: "È stato impressionante. È il talento emergente, è sulla buona strada, fa la differenza ed è geniale, tecnicamente eccezionale. Crea una superiorità numerica atipica. È qualcosa di nuovo, bello, non paragonabile a Messi, che rimane superiore".

Massimo Bonanni: "Se dovesse continuare così diventerà un fuoriclasse assoluto. I numeri sono dalla sua parte. Può diventare uno molto forte, ma non so se può diventare più forte di Messi, Maradona, Ronaldo non so. È un piacere vederlo giocare, straordinario, ma per il resto non so".

Daniele Garbo: "Fare paragoni non ha senso. Alla sua età messi aveva giocato 5 o 7 partite, lui 100. Vedremo se diventerà più forte. Che Haaland e altri gli dicano che sia il più forte del mondo fa un certo effetto".

Francesco Repice: "Partita molto emozionante, Yamal mi ha fatto davvero impressione. È un calciatore superiore ma certi paragoni sono fuori luogo. È eccessivo quello con Messi. ha già vinto un Europeo, è forte, ma ci sono dei calciatori che sono qualcosa di più grande. Uno che sta decentrato poi non potrà mai essere come uno che sta in mezzo al campo. Il paragone andrebbe fatto con Cristiano Ronaldo, perché il ruolo è quello, ma è comunque difficile".

Antonio Paganin: "Messi inizialmente partiva da esterno, ma diamogli tempo. È indubbio che abbia qualità fuori dal comune. Era impressionante vedere come contro l'Inter trovava sempre una soluzione per i compagni. È pienamente cosciente del suo talento, lo mette a disposizione della squadra".

Paolo De Paola: "Sono estasiato da questo ragazzino, ha una velocità di gambe incredibile. ha qualità pazzesche. Non faccio confronti con nessuno, ma ti fa dire quanto è bello il calcio".

Simone Braglia: "I numeri ci sono, ma è giovane e lasciamolo crescere. Oggi preferisco Dembelé".

Massimo Orlando: "Abbiamo avuto Messi e Ronaldo, ora c'è lui. Dire se è più forte è difficile. A me piace sempre Messi, perché gli ho visto fare cose clamorose ma lui è su quella strada".