Monza, Stroppa: "Cosenza? Non guardiamo il loro inizio ma la realtà attuale: è in salute"

Archiviato il pari contro l'Ascoli, per il Monza è tempo di pensare alla sfida di domani, valida per la 15^ giornata del campionato di B, che opporrà i brianzoli al Cosenza. Del match ne ha parlato il tecnico Giovanni Stroppa, che è partito però dall'analisi sul match del "Del Duca": "Per quello che riguarda i risultati avremmo potuto vincere qualche trasferta in più, ma mi tengo stretto il ruolino di marcia che abbiamo, perché nelle ultime sette gare la squadra ha dimostrato di aver reagito bene alla sconfitta di Lecce: dico quindi che vorrei continuare così, senza fasciarci la testa per non aver mai vinto in trasferta. Le prestazioni, del resto, ci son sempre state, e la squadra ha la sua identità precisa che mi piace, anche se è vero che la vorrei più definita".

A tal proposito: "La squadra la sento mia da quando sono arrivato, ho uno spogliatoio straordinario con il quale lavoro molto bene, e mi piace l'impegno che mette negli allenamenti per migliorarsi sempre. Il primo tempo contro il Como è la fotografia di quello che possiamo essere".

Sul prossimo avversario: "Il Cosenza è squadra ostica che lavora molto bene in fase di non possesso e sulle ripartenze, sono una formazione veloce che mi ha impressionato molto nel secondo tempo visto a Parma, sanno dominare una partita, sanno fare del calcio propositivo. Hanno iniziato in sordina, alla lunga hanno però dimostrato di aver calciatori importanti e aver dato una svolta, non dobbiamo farci ingannare da quello che è stato, ma dobbiamo valutare la realtà dei fatti: i lupi sono in salute. Ricordiamoci poi che questo campionato è davvero equilibrato, non ne avevo mai visti così, ogni squadra è costruita per vincere, per questo aver continuità di risultati è fondamentale".

Conclude sui tre scontri diretti che a dicembre attendono i biancorossi: "Spero intanto di recuperare i calciatori che sono fuori, è dall'inizio che cerchiamo di aver la totalità della squadra a disposizione, ma non è mai andata così, ci son state alle volte scelte forzate, ma va bene comunque. Anche per domani dobbiamo far la conta, vedremo dopo l'allenamento chi sarà dei nostri".