
Le pagelle - Retegui nella storia, Hien sottotono. Sulemana si conferma, bene Palestra
RUI PATRICIO, voto 6
Serata complicata, non ha colpe specifiche sui gol incassati anche se sul secondo appare leggermente fuori asse, perdendo il riferimento del primo palo. Mantiene però la giusta freddezza in alcuni frangenti complicati.
KOSSOUNOU, voto 6,5
Prestazione fisica e attenta: concede poco spazio, vince duelli aerei e si rende protagonista di alcune chiusure decisive. Non si lascia sorprendere dalle accelerazioni genoane, mostrando buona personalità.
HIEN, voto 5
Prestazione negativa, soprattutto sul piano della concentrazione. Dopo il brivido iniziale (gol annullato a Bani), non fa tesoro dell'avvertimento e si perde Pinamonti nell'azione del secondo gol rossoblù: un errore pesante che condiziona la valutazione complessiva.
DE ROON, voto 6
Adattato nel ruolo di centrale difensivo, stenta inizialmente a trovare il giusto equilibrio. Nella ripresa sale decisamente di livello, offrendo ordine e lucidità, con il pregevole assist per Maldini che rappresenta il punto più alto della sua gara.
PALESTRA, voto 6,5
Impiego sorprendente dal primo minuto sulla fascia destra, interpreta con equilibrio il doppio compito di contenimento e spinta, quando Gasperini lo sposta sulla corsia opposta, conferma applicazione e dedizione tattica.
dal 74' ZAPPACOSTA, SV
SULEMANA, voto 7
Si conferma specialista in reti di pregevole fattura, e dopo la perla contro la Roma regala un'altra gemma con un destro al volo dalla distanza: potenza, precisione ed estetica, una combinazione perfetta. Garantisce qualità e dinamismo per tutta la gara.
dall'81' EDERSON, SV
BRESCIANINI, voto 5,5
Soffre inizialmente il pressing rossoblù poi prende confidenza e interpreta bene il compito richiestogli dal mister. C'è comunque da lavorare.
dal 73' PASALIC, SV
RUGGERI, voto 5
Non trova mai pienamente il ritmo partita, commettendo errori tecnici insoliti per un giocatore del suo livello. La coabitazione tattica con Maldini non funziona, e spesso i due finiscono per intralciarsi anziché aiutarsi.
dal 56' BELLANOVA, voto 6
Ingresso positivo, con costante spinta offensiva e qualche comprensibile lamentela per palloni che non arrivano quando dovrebbero. Offre freschezza atletica che aiuta la squadra nel finale.
SAMARDZIC, voto 5,5
Mostra generosità e discreta mobilità, senza però riuscire a lasciare un segno tangibile sulla gara. Ci prova con qualche conclusione dalla distanza, ma nel complesso resta piuttosto anonimo.
MALDINI, voto 6
Una partita a due facce: parte distratto e superficiale, sciupando clamorosamente una facile occasione davanti a Leali. Nella ripresa riscatta gli errori con un gol splendido e tecnicamente molto difficile, che riequilibra la gara e la sua valutazione.
dal 74' DE KETELAERE, voto 6,5
Entra con classe e visione superiore, sfoderando subito l'assist decisivo per il gol vittoria di Retegui: lampo di qualità purissima in pochissimi minuti giocati.
RETEGUI, voto 8
Notte da ex vissuta da protagonista assoluto: prima illumina la scena con il geniale velo che favorisce la rete di Maldini, poi si regala il record storico con un guizzo da bomber vero, segnando il suo venticinquesimo gol stagionale. Record assoluto nella storia dell'Atalanta, serata da incorniciare.
ALL. GIAN PIERO GASPERINI, voto 7
Con la qualificazione Champions ormai acquisita, approfitta dell'occasione per testare riserve e nuove soluzioni tattiche. Nonostante una formazione sperimentale, la sua squadra mantiene chiari principi di gioco e capacità di reazione. Dimostra ancora una volta la qualità del suo lavoro nella gestione complessiva del gruppo.







