Inacio Pià a TA: "Samuele ha più talento di me, ma la prima vittoria è l’educazione"

Da ragazzo vendeva frutta nelle strade del Brasile, oggi guarda il figlio giocare in Germania. Inacio Pià è l’emblema di chi ha costruito tutto con sacrificio e gratitudine. A TuttoAtalanta.com racconta la nuova avventura di Samuele, talento classe 2008 cresciuto a Zingonia e oggi al Borussia Dortmund.

Tuo figlio Samuele sta ripercorrendo la tua strada. È vero che è più forte di te alla tua età?
«Ha più potenziale, qualità e talento. Questo non significa che arriverà automaticamente in alto, ma le basi ci sono. Deve restare umile, lavorare ogni giorno, rispettare tutti. La prima vittoria è l’educazione, non il gol. Siamo felici di vederlo crescere con passione: noi saremo sempre al suo fianco».

Che consiglio daresti ai ragazzi che sognano di diventare calciatori?
«Sognare in grande, ma restare con i piedi per terra. Il talento serve, ma senza disciplina e rispetto non basta. Io mi sono accontentato delle qualità naturali: se tornassi indietro, lavorerei di più. Ai ragazzi dico: credeteci fino in fondo, ma con umiltà».

Oggi Inacio Pià guarda il calcio con gli occhi del padre, ma lo stesso sorriso di quando arrivò a Bergamo. «Samuele vive il sogno che io avevo da bambino. Spero che scriva la sua storia — la più bella di tutte».

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