
I Percassi: "Una serata straordinaria. La forza dell’Atalanta è la sua gente"
La notte dei 118 anni dell’Atalanta si è trasformata in un abbraccio collettivo. In piazzale Goisis, ai piedi della Curva Sud della New Balance Arena, la città ha celebrato la sua squadra con l’inaugurazione della statua dedicata alla vittoria dell’Europa League 2024 e con una partecipazione popolare che ha confermato, ancora una volta, quanto profondo sia il legame tra Bergamo e la Dea. Una serata carica di emozione, memoria e orgoglio, che ha visto sul palco anche le parole dei protagonisti che più di ogni altro rappresentano la continuità di questa storia: Antonio e Luca Percassi.
L’ORGOLIO DI LUCA PERCASSI – “Una serata fantastica, come la nostra gente”
Il primo a intervenire è stato Luca Percassi, amministratore delegato del club, che ha sottolineato il valore simbolico della giornata e della mostra dedicata alle maglie storiche dell’Atalanta, allestita nel pomeriggio con oltre 600 divise originali custodite dai collezionisti e dai tifosi. «Per noi atalantini questa è una serata fantastica – ha detto –. Lo slogan che ci accompagna, ‘la maglia sudata sempre’, racchiude il senso di ciò che siamo. Voglio fare i complimenti a chi ha organizzato tutto questo e a chi ha custodito negli anni le maglie che oggi raccontano la nostra storia. È una mostra straordinaria, come la nostra gente. Forza Atalanta». Le sue parole, accompagnate da un lungo applauso, hanno evidenziato una volta di più il valore della memoria come fondamento dell’identità atalantina: un filo che lega passato, presente e futuro, unendo generazioni di tifosi.
LA VOCE DEL PRESIDENTE – “La nostra forza è nella tifoseria”
Subito dopo è arrivato il messaggio del presidente Antonio Percassi, visibilmente emozionato di fronte alla marea nerazzurra radunata per l’occasione. «È pazzesco – ha dichiarato –. Ma la forza dell’Atalanta è proprio questa: la sua tifoseria straordinaria. Abbiamo bisogno di voi, sempre, perché i campionati sono lunghi e difficili. Serve la vostra energia, la vostra passione, la vostra voce. Con una tifoseria così, possiamo affrontare qualsiasi cosa». Le parole del presidente hanno risuonato forti, come un ringraziamento e al tempo stesso una promessa: l’Atalanta continuerà a crescere con il suo popolo al fianco, perché ogni conquista, da Dublino a Bergamo, è sempre stata e resterà una vittoria collettiva.
TRA MEMORIA E FUTURO – L’essenza di un club unico
La festa dei 118 anni è stata l’ennesima testimonianza della simbiosi tra la società e la città. La statua dell’Europa League non è soltanto un monumento alla gloria recente, ma un simbolo di orgoglio e appartenenza, il coronamento di un percorso costruito passo dopo passo, stagione dopo stagione.
Bergamo si è fermata per celebrare la sua Atalanta. E ancora una volta, come ha ricordato la famiglia Percassi, la forza della Dea non è solo in campo, ma soprattutto tra la sua gente.
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