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City in Champions il prossimo anno, squalifica annullata: il comunicato integrale del CASTUTTO mercato WEB
lunedì 13 luglio 2020, 10:57Calcio estero
di Michele Pavese

City in Champions il prossimo anno, squalifica annullata: il comunicato integrale del CAS

È arrivato l'atteso verdetto del TAS di Losanna sull'esclusione del Manchester City dalla prossima Champions League. La sentenza è stata ribaltata: il club inglese parteciperà regolarmente alla massima competizione europea nella stagione 2020-21. Ecco il comunicato completo del TAS.

"Il CAS ha preso la sua decisione nel procedimento tra il Manchester City e la UEFA.

Il caso prendeva in esame l'appello presentato dal Manchester City contro la decisione della Camera Giudicante della UEFA Club Financial Body dello scorso 14 febbraio, in cui si stabiliva che il club aveva contravvenuto alle regole del Fair-Play finanziario e lo escludeva dalle competizioni UEFA nelle prossime due stagioni, con una multa di 30 milioni da pagare.
Dopo tre giorni di audizioni tra le parti, insieme ai legali e agli esperti, il CAS ha deciso di annullare la precedente sanzione e di cambiarla con la seguente: il Manchester City ha violato l'articolo 56 del regolamento sul Fair-Play finanziario e dovrà pagare 10 milioni all'UEFA.
La maggior parte delle presunte violazioni segnalate dalla Camera Giudicante dell'Ente per il controllo finanziario dei club UEFA (CFCB) è stata giudicata non dimostrabile o prescritta. Poiché le accuse relative a qualsiasi occultamento dei finanziamenti azionari erano violazioni più significative rispetto all'ostruzione delle indagini, non era appropriato imporre un divieto di partecipazione alle competizioni UEFA.
Tuttavia, considerando i) le risorse finanziarie del Manchester City; ii) l'importanza della cooperazione dei club nelle indagini condotte dal CFCB, a causa dei suoi mezzi investigativi limitati; e iii) il mancato rispetto da parte del Manchester City di tale principio e la sua ostruzione delle indagini, il CAS ha ritenuto di imporre un'ammenda significativa, ridotta di due terzi rispetto a quella iniziale della UEFA, vale a dire un importo di 10 milioni di euro".