TUTTO mercato WEB
...con Marco Marchionni
“Foggia grande occasione, voglio stupire. Prandelli il mio modello. Fiorentina, ti rialzi con Iachini. Dal campo alla panchina: io come Pirlo, le differenze. Napoli, bravo Gattuso”
“È una grande occasione, voglio fare bene. Ci tengo”. A TuttoMercatoWeb non si nasconde e scalpita Marco Marchionni, nuovo allenatore del Foggia, alla prima da tecnico dopo aver fatto il vice alla Carrarese.
Lei al Foggia dopo Capuano e Maiuri, come è nata?
“C’è stata la possibilità, ci siamo trovati e sono entusiasta”.
Il Foggia non ha cominciato benissimo...
“Si può fare di meglio. Siamo in una fase dove paghiamo piccoli errori evitabili. Prendiamo troppi gol e da due partite finiamo in dieci contro undici. Non ce lo possiamo permettere”.
Obiettivo per l’immediato la salvezza, immagino.
“Come prima cosa pensiamo alla salvezza, si. Ma quando parti con un obiettivo poi puoi anche stupire. Dobbiamo migliorare, abbiamo tempo. Anche se mi dispiace non essere partito dall’inizio per lavorare sugli errori”.
Serie C girone C: il Bari è obbligato a vincere. Ma che fatica il Palermo di Boscaglia...
“Quest’anno è un gran bel campionato. Ci sono squadre che vogliono ambire alla promozione. Sarà un campionato difficile. Il Bari è composto da giocatori forti, ma i nomi non contano, conta ciò che fai sul campo. Per quanto riguarda il Palermo non conoscendo tante dinamiche non mi sembra neanche giusto dare un giudizio. Chi parla del Palermo pensa sempre alla società gloriosa di qualche anno fa, ma poi si fanno i conti con la realtà. Certamente I rosanero hanno un solo punto e c’è qualcosa che non va, ma le cose bisogna viverle da dentro”.
Il suo modello da allenatore?
“Sul campo Prandelli. È riuscito a darmi tanto”.
La sua ex Fiorentina arranca.
“Quando passi da un 2-0 a un 2-2 è difficile. Ma Iachini e la squadra hanno i mezzi per riprendersi. I viola sono guidati da un ottimo allenatore che ha le competenze per uscire da questa situazione”.
Ha stupito in positivo, fin qui, il Napoli.
“Gattuso è bravo e il suo staff altrettanto. La squadra è forte, l’arma è il collettivo”.
Che succede alla Juve di Pirlo?
“Dalla Juve ci si aspetta sempre una vittoria. Andrea però ha le competenze per tirare fuori il meglio da questa Juve. Se ti mancano Ronaldo e Dybala diventa complicato. Ma la Juve ha tanti altri giocatori”.
Lo ha fatto anche lei: com’è il passaggio dal campo alla panchina?
“È una grande responsabilità. Io ho avuto la fortuna di fare il secondo a Baldini e quando fai il vice già cominci ad avere un’altra visione e anche il rispetto della squadra. Pirlo le responsabilità se l’è sempre prese. È stato un campione da giocatore, lo sarà anche da allenatore, anche se è diverso”.
Lei al Foggia dopo Capuano e Maiuri, come è nata?
“C’è stata la possibilità, ci siamo trovati e sono entusiasta”.
Il Foggia non ha cominciato benissimo...
“Si può fare di meglio. Siamo in una fase dove paghiamo piccoli errori evitabili. Prendiamo troppi gol e da due partite finiamo in dieci contro undici. Non ce lo possiamo permettere”.
Obiettivo per l’immediato la salvezza, immagino.
“Come prima cosa pensiamo alla salvezza, si. Ma quando parti con un obiettivo poi puoi anche stupire. Dobbiamo migliorare, abbiamo tempo. Anche se mi dispiace non essere partito dall’inizio per lavorare sugli errori”.
Serie C girone C: il Bari è obbligato a vincere. Ma che fatica il Palermo di Boscaglia...
“Quest’anno è un gran bel campionato. Ci sono squadre che vogliono ambire alla promozione. Sarà un campionato difficile. Il Bari è composto da giocatori forti, ma i nomi non contano, conta ciò che fai sul campo. Per quanto riguarda il Palermo non conoscendo tante dinamiche non mi sembra neanche giusto dare un giudizio. Chi parla del Palermo pensa sempre alla società gloriosa di qualche anno fa, ma poi si fanno i conti con la realtà. Certamente I rosanero hanno un solo punto e c’è qualcosa che non va, ma le cose bisogna viverle da dentro”.
Il suo modello da allenatore?
“Sul campo Prandelli. È riuscito a darmi tanto”.
La sua ex Fiorentina arranca.
“Quando passi da un 2-0 a un 2-2 è difficile. Ma Iachini e la squadra hanno i mezzi per riprendersi. I viola sono guidati da un ottimo allenatore che ha le competenze per uscire da questa situazione”.
Ha stupito in positivo, fin qui, il Napoli.
“Gattuso è bravo e il suo staff altrettanto. La squadra è forte, l’arma è il collettivo”.
Che succede alla Juve di Pirlo?
“Dalla Juve ci si aspetta sempre una vittoria. Andrea però ha le competenze per tirare fuori il meglio da questa Juve. Se ti mancano Ronaldo e Dybala diventa complicato. Ma la Juve ha tanti altri giocatori”.
Lo ha fatto anche lei: com’è il passaggio dal campo alla panchina?
“È una grande responsabilità. Io ho avuto la fortuna di fare il secondo a Baldini e quando fai il vice già cominci ad avere un’altra visione e anche il rispetto della squadra. Pirlo le responsabilità se l’è sempre prese. È stato un campione da giocatore, lo sarà anche da allenatore, anche se è diverso”.
Altre notizie
Ultime dai canali
napoliZambrotta perplesso: "Calabria a centrocampo, Pioli ha un po' esagerato"
milanZambrotta verso Juventus-Milan: "I rossoneri arrivano da due mazzate psicologiche non da poco"
serie cPres Juve Stabia: "B emozione unica, lavoro certosino e straordinario"
interBuchanan titolare con il Torino? Non gioca dal primo minuto dal 10 dicembre
juventusTeotino critico: ''Girone di ritorno della Juve imbarazzante''
cagliariChiariello: "Napoli-Roma poteva essere sfida Champions. Con Cagliari e Frosinone serviva più attenzione da parte dei partenopei"
Venezia, Vanoli: "Ribaltata una partita difficile, battuta una squadra molto forte. Lotteremo fino in fondo per il secondo posto"
fiorentinaMILENKOVIC, Momento no tra insicurezze e imprecisioni
Primo piano