Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / atalanta / Serie A
A un passo dalla storia. L'Atalanta ci ha provato, ma il Real Madrid ha vinto la quinta SupercoppaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
giovedì 15 agosto 2024, 00:56Serie A
di Patrick Iannarelli

A un passo dalla storia. L'Atalanta ci ha provato, ma il Real Madrid ha vinto la quinta Supercoppa

Chissà se quel colpo di testa, chissà se Lookman fosse riuscito a far gol. La dura legge del pallone impone però una riflessione semplice quanto efficace: con i punti interrogativi non si va da nessuna parte. Resta il rammarico per un'occasione sprecata dopo un'ora di gioco passata lì a giocarsi faccia a faccia una Supercoppa, impensabile soltanto un paio d'anni fa.

Le parole del Gasp
Le parole di Gasperini in conferenza stampa fanno capire quanto sia stato difficile mandare giù il boccone dopo una gara simile: "Il Real Madrid è senza nessun dubbio forte, ha meritato poi di vincere nel finale di partita perché si è allargata, hanno poi avuto le situazioni per fare un gol in più. Resta il fatto che le finali sono così, fossimo riusciti ad andare in vantaggio noi avremmo avuto molte più chance nei novanta minuti, se devo rammaricarmi di qualcosa. Purtroppo Scamacca si è rotto il crociato, Scalvini anche, Koop lo sappiamo. Chi ha giocato questa sera lo ha fatto con grande merito, sono da elogiare tutti. Noi come squadra ci è mancato il cinismo delle finali, l’abbiamo giocata meglio della finale di Coppa Italia".


Vince sempre il Real
Il problema però riguarda il Real Madrid, una squadra in grado di vincere anche quando non gioca a livelli elevati. Ancelotti ha confezionato il 30esimo capolavoro, con la quinta Supercoppa personale e la quinta del Real: record su record, numeri che fanno impressione e quel cinismo che forse è mancato soltanto alla Dea.