
Atalanta, De Ketelaere: "Mi sento bene, ma preferivo vincere. Cerco di dare qualità tra le linee"
Charles De Ketelaere, autore di una prestazione molto convincente (e da MVP) nella sfida pareggiata dall'Atalanta contro lo Slavia Praga, ha parlato così ai canali ufficiali della Dea: "Preferisco sempre vincere. È bello essere premiato, ma conta molto di più il risultato di squadra. È un grande peccato, perché abbiamo offerto di nuovo una prestazione dominante, creando tanto e mettendo spesso in difficoltà l’avversario. Abbiamo avuto diverse occasioni, non solo una, e quando non riesci a segnare diventa complicato vincere. Fare gol ti dà fiducia, ti cambia la partita. Sapevamo che sarebbe stata una gara dura, molto fisica, ma nonostante questo abbiamo fatto bene: lo Slavia gioca uomo su uomo a tutto campo, lascia spazi, e li abbiamo sfruttati in parte. Dobbiamo solo essere più concreti", è quanto raccolto da tuttoatalanta.
C’era l’occasione per compiere un passo avanti importante nel girone. Quanto pesa questo pareggio?
"Sì, fa male. Era una chance per conquistare tre punti fondamentali e consolidare la nostra posizione. Ogni partita in Champions è importante, e quando giochi così bene vuoi raccogliere di più. Ma non possiamo essere troppo delusi: mancano ancora cinque partite nel girone e dobbiamo pensare subito a vincere la prossima. Le prestazioni ci sono, ed è da lì che dobbiamo ripartire".
Dal punto di vista personale sembri sempre più dentro al progetto di Juric e al gioco della squadra. Ti senti in crescita?
"Sì, mi sento bene. Ogni partita mi dà fiducia, e credo che tutto il gruppo stia crescendo. Stiamo imparando a interpretare bene le richieste del mister: pressing alto, intensità, costruzione dal basso. Io cerco sempre di dare qualità e soluzioni tra le linee, ma il merito è di tutta la squadra: tutti si muovono, si aiutano e creano spazi. Quando giochi in un contesto così, è più facile rendere al meglio".
Altre notizie
Ultime dai canali







Primo piano