Odgaard e Dallinga lanciano un Bologna sprecone. A Bucarest FCSB battuto 2-1

Termina 1-2 la partita tra FCSB e Bologna, valida per la terza giornata della League Phase di Europa League. Il racconto del match.
È un Bologna dominante quello visto nel primo tempo, che indirizza subito la partita dalla sua parte. All'8' il vantaggio lo firma Odgaard, dopo che Freuler aveva recuperato un pallone e verticalizzato per Dallinga, il quale con il sinistro ha regalato al danese una palla solo da spingere in porta. Al 12' invece il raddoppio porta la firma proprio dell'olandese, che è stato molto bravo a ribadire in rete con il destro da posizione defilata una conclusione deviata e respinta di Lykogiannis. Con l'avvicinarsi dell'intervallo, l'FCSB prende coraggio e sfiora il 2-1 in tre occasioni, prima con un doppio colpo di testa di Ngezana e Sut su azione da corner, poi con un tiro sul primo palo di Thiam, ma Skorupski si supera e nega il gol ai padroni di casa.
Purtroppo per il Bologna la ripresa inizia con i rumeni che spingono e, dopo un tiro terminato fuori di poco con il sinistro di Orsolini, Birligea sigla la rete che rimette l'FCSB in partita. Vitik sbaglia l'intervento e di testa serve inavvertitamente il centravanti appena entrato, il quale devia verso Skorupski e lo infila per il 2-1 al 54'. La reazione dei rossoblù italiani non si fa attendere e porta la firma di Moro, che al 61' calcia da fuori area e per poco non trova lo specchio. Nonostante l'incessante spinta dello stadio, gli emiliani non si intimoriscono e continuano a produrre chance, come quella di Odgaard, che calcia forte da fuori al 68', obbligando Tarnovanu alla respinta centrale. Al 72' sembra davvero la volta buona per chiudere l'incontro, con Dallinga che fa tutto bene, salta pure il diretto avversario in area e poi da vicinissimo scarica una violenta conclusione, vedendosi però negata la rete ancora da un superlativo Tarnovanu. Tra il 79' e l'80' il Bologna crea altre due azioni pericolosissime, che però non si tramutano in gol, sia per demeriti di Orsolini, che spreca tentando un inspiegabile assist, sia per l'ennesima parata di Tarnovanu su Odgaard. C'è ancora tempo per un palo colpito da Orsolini, che stoppa il pallone di petto e di destro calcia a botta sicura, ma una deviazione e il palo gli impediscono di trovare l'80° centro con la maglia rossoblù. Finalmente arriva il triplice fischio, che sancisce la prima affermazione europea della stagione.
