GdS - Col Catanzaro aria di amarcord... in ogni reparto. Maita lì divenne capitano. A Bari è indispensabile
"Da Valerio Di Cesare a Daniele Celiento, da Mattia Maita a Carlo De Risio fino al bomber Eugenio D’Ursi. In ogni reparto del Bari si respirerà aria di amarcord". La Gazzetta dello Sport pone l'accento sui tanti ex della sfida in programma domenica fra Bari e Catanzaro.
Particolarmente intensa l'esperienza di Maita in giallorosso: "Arrivò in Calabria per una fugace apparizione 9 anni fa, vi è tornato nel 2015 per restarvi a lungo (fino a dicembre 2019, 137 presenze), fino ad divenirne capitano. Titolare inamovibile in questo Bari (ha rifiatato solo domenica scorsa a Caserta), pedina indispensabile per le strategie di Auteri".
Altre notizie
Ultime dai canali
interInfantino e il caos calendari: "Non è facile trovare un equilibrio, continuiamo a dialogare"
juventusDi Giovanbattista: "Motta? Si presume che abbia già trovato un'intesa con la Juve"
torinoMasina, primo possibile rinforzo per la prossima stagione
juventusValentini a TMW Radio: "Governo si occupi non solo della Serie A"
romaAccadde oggi - La Roma domina a Milano. Spalletti: "Tornassi indietro non allenerei la Roma". Boniek: "Totti non doveva dare un calcio a Balotelli, doveva dargli un pugno"
juventusAgenzia governativa, Malagò: "Strada sbagliata ma nella vita c'è sempre margine di ricucitura"
juventusRinnovo Chiesa: le richieste del calciatore e la posizione della Juve
genoaIl buongiorno
Primo piano