Bari, l'ex Giampaolo: "Un mese lì vale 3 anni di vita. Longo? Giusto ripartire da Maiello e Benali"

L'allenatore Federico Giampaolo, che ha allenato a Bari prima a livello di giovanili e poi traghettando la prima squadra nel finale della passata stagione, ha rilasciato una intervista a La Repubblica.

Giampaolo, che giorni sono stati quelli alla guida del Bari?
"Intensi, sotto tutti i punti di vista. Eravamo in una situazione molto difficile, viverla in quel momento e in quel contesto con tante difficoltà è stato particolare ma al tempo stesso molto piacevole. Siamo stati catapultati in una situazione a cui non eravamo abituati e abbiamo raggiunto una salvezza miracolosa. Mi è sembrato di comprimere un intero campionato in 35 giorni. Voglio staccare la spina: questo mese è valso 3 anni di vita".

Tra i giovani che si sono messi in luce con lei c’è anche l’attaccante Akpa-Chukwu, ora aggregato alla prima squadra.
"Ha vissuto alti e bassi nel passaggio tra prima squadra e Primavera. Deve crescere nella tecnica di campo, però ha un fisico imponente e tanta fame. Quest’anno mi sembra sia partito bene. Lo trovo anche maturato. Evidentemente quella fase vissuta nella scorsa stagione gli ha fatto bene. Quando si è giovani e si capisce dove migliorare, la strada è dalla tua parte".

Longo sta puntando su Maiello e Benali: quanto hanno inciso nel vostro finale di stagione?
"Sanno giocare a calcio, hanno esperienza e personalità. Lo hanno dimostrato in carriera e nel mese e mezzo in cui ci sono stato io. Trovo giusto ripartire da loro, possono dare una svolta tecnica e tattica al centrocampo".