Bologna, Zortea: "Con Italiano c'è da usare la testa. Trasmette passione e pressione"
Nadir Zortea, difensore esterno del Bologna, in grado di giocare anche più avanzato, si è raccontato in una lunga intervista ai microfoni di Radio TV Lega Serie A.
Tra le domande che hanno posto a Zortea, anche il suo feeling con l'allenatore Vincenzo Italiano: “Il mister ha richieste molto particolari e precise, c’è sempre bisogno di usare la testa. Per quanto mi riguarda sto cercando di ricoprire un ruolo diverso rispetto a quello dell’anno scorso e ciò comporta chiaramente delle difficoltà e alcuni errori. Sto lavorando molto sulla fase di impostazione dal basso: la stagione scorsa, giocando alto, ricevevo sempre il pallone oltre la metacampo, adesso invece sono io che devo cercare di fare gioco ed entrare dentro al campo. Dietro c’è tanto studio tattico con lo staff. Sento che ogni settimana sto facendo un passettino in avanti e questo mi da l’energia e le giuste vibrazioni per continuare a lavorare con la consapevolezza che arriverò al mio massimo potenziale anche in questo nuovo ruolo”.
Con Italiano come si trova? Prosegue e conclude così Zortea: “Il mister è pieno di un' energia incredibile e la trasmette a tutto il gruppo. Ovviamente ti mette anche tanta pressione, soprattutto in allenamento: vuole che le cose siano sempre fatte al meglio. Richiede molto specialmente ai terzini, è con questi che costruiamo la manovra offensiva: ci sono movimenti ben precisi da fare che all’inizio magari sembrano un po’ strani ma poi ti rendi conto che in campo fanno la differenza. Io sto imparando tantissimo, ogni giorno entra sempre qualcosa di nuovo nel mio bagaglio delle conoscenze e, per un giocatore come me che ha voglia di imparare, questo è fantastico”.
Leggi qui le dichiarazioni integrali di Zortea
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