Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / bologna / Serie A
Napoli e ADL indagati, Moggi si racconta a TMW. Rovella si è operato: le top news delle 22TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 22:00Serie A
di Alessio Del Lungo

Napoli e ADL indagati, Moggi si racconta a TMW. Rovella si è operato: le top news delle 22

Termina in data odierna la lunga squalifica inflitta ad Andrea Agnelli, ex presidente della Juventus per 13 anni, dal 2010 al 2023, quando fu oggetto di condanne differenti, e aggregate, per due filoni di indagine penale che lo riguardavano. Due le inibizioni che aveva ricevuto Agnelli, la prima di 24 mesi per il cosiddetto 'caso plusvalenze' (a partire dal gennaio del 2023) e altri 10 mesi invece per la 'manovra stipendi' (da agosto 2023). Con successiva conferma arrivata nel gennaio del 2024 ed estensione sia al livello della FIFA che della UEFA. Insomma, dalla data di oggi tecnicamente Andrea Agnelli ha finito di scontare la sua squalifica e potrebbe anche tornare in pista all'interno di una società di calcio. Il Napoli, il suo presidente Aurelio De Laurentiis e l'amministratore delegato del club Andrea Chiavelli sono stati rinviati a giudizio dal Giudice per le Udienze Preliminari del Tribunale di Roma, Rosamaria De Lellis. La motivazione del rinvio a giudizio si ritrova in alcune operazioni sospetti, soprattutto quella che ha portato all'acquisto dal Lille di Victor Osimhen, il centravanti del 3° Scudetto. L'accusa dei Pubblici Ministeri era di falso in bilancio per il 2019, 2020 e 2021. L'anno dopo poi fu perfezionato l'innesto di Osimhen, con anche altri calciatori coinvolti (il portiere di riserva Karnezis e i tre giovani del vivaio Liguori, Palmieri e Manzi) che secondo le accuse avrebbe visto gonfiare il valore. Secondo la Procura, il Napoli avrebbe fatto ricorso ad artifici contabili come plusvalenze fittizie. Il processo è fissato per il 2 dicembre 2026. Lo riferisce l'edizione online de La Gazzetta dello Sport. Questo il comunicato apparso poco dopo l'uscita della notizia sul sito del Napoli: "La SSCN esprime stupore e sconcerto per il provvedimento di rinvio a giudizio deciso dal GUP di Roma. Tutte le consulenze tecniche, di altissimo livello, hanno inequivocabilmente provato la correttezza dell’operato della società, sia rispetto alle iscrizioni in bilancio delle operazioni, sia in merito ai trasferimenti dei calciatori. La stessa accusa ha correttamente riconosciuto, nel corso della propria requisitoria, che la SSCN non ha tratto alcun vantaggio dalle operazioni contestate. La società è serena e fiduciosa rispetto agli esiti del procedimento giudiziario, che comincerà tra oltre un anno - con la prima udienza fissata per il 2 dicembre 2026 - dove certamente la verità sulla vicenda verrà ristabilita. Da sottolineare, inoltre, che in relazione a una contestazione perfettamente sovrapponibile derivata dal medesimo fascicolo di indagine, i pubblici ministeri di Milano hanno già richiesto l’archiviazione del procedimento per l’Inter". La Juventus ha comunicato un aumento di capitale imminente, dato che è arrivato il via libera del Consiglio di Amministrazione del club bianconero. Emesse 38 milioni di nuove azioni, più avanti sarà definito il valore effettivo: "Juventus F.C. S.p.A. (“Juventus” o la “Società”), comunica che il Consiglio di Amministrazione, riunitosi in data odierna, ha deliberato di dare esecuzione alla delega di cui all’art. 2443 cod. civ. conferita dall’assemblea straordinaria in data 7 novembre 2025, aumentando, in via scindibile, a pagamento, il capitale sociale per un importo massimo nominale di Euro 1.516.487,24, mediante emissione di massime n. 37.912.181 nuove azioni ordinarie di Juventus, prive di valore nominale espresso, pari a circa il 10% delle azioni emesse (pre-aumento), con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’art. 2441, quarto comma, secondo periodo, cod. civ. (l’“Aumento di Capitale”), da offrire in sottoscrizione (i) a investitori qualificati (come definiti ai sensi dell’art. 2, paragrafo 1, lettera e), del Regolamento (UE) 2017/1129, come successivamente modificato e integrato, ovvero del Regolamento (UE) 2017/1129 in quanto trasposto nella legge nazionale del Regno Unito in forza dello European Union Withdrawal Act del 2018) in Italia, nello Spazio Economico Europeo e nel Regno Unito; (ii) a investitori istituzionali all’estero, con esclusione di Stati Uniti d’America, Canada, Giappone, Australia e di qualsiasi altro Paese o giurisdizione nei quali l’offerta o la vendita delle azioni oggetto del Collocamento (come infra definito) siano vietate ai sensi di legge o in assenza di esenzioni, nonché (iii) negli Stati Uniti d’America esclusivamente a investitori istituzionali qualificati c.d. “QIBs” in applicazione delle esenzioni dagli obblighi di registrazione ai sensi della normativa statunitense (collettivamente gli “Investitori Istituzionali” e il “Collocamento”)". Oltre a Wolverhampton e Getafe, si sarebbero informate anche West Ham e Bournemouth per Christos Mandas della Lazio, con quest'ultimi che gradirebbero acquistare anche Mario Gila. Differente invece la situazione in vista della prossima estate perché pure la Fiorentina si è fatta avanti. L'attaccante rossonero Rafa Leao ha rilasciato alcune dichiarazioni durante il collegamento live con la trasmissione "Morning Footy" di CBS. Questo un estratto delle sue parole, a partire ovviamente dal derby: "Tutti i calciatori sono pronti per la partita. Vogliamo preparare questa gara bene, si tratta del derby e l’Inter è un bel gruppo, ha creato una buona squadra. Per noi è anche un’opportunità per raggiungere la testa della classifica e si sente già il clima di questo weekend". Negli ultimi mesi, intanto, in Inghilterra sono emerse numerose voci che parlavano di un forte interesse di diversi club per Matteo Guendouzi. Tra questi, il Sunderland: la squadra rivelazione, al quarto posto in Premier League, potrebbe anche farci un pensierino visto il legame tra mister Regis Le Bris e il giocatore di 26 anni instaurato ai tempi del Lorient. Interrogato sull’argomento in conferenza stampa, l’allenatore dei Black Cats ha ammesso: "È troppo presto per parlare del prossimo mercato. Abbiamo ancora dei contatti con alcuni giocatori, Matteo è uno di loro perché ho lavorato con lui al Lorient". E ha aggiunto: "Siamo ancora in contatto, ma al momento non c’è nulla, è troppo presto. Abbiamo un centrocampo molto forte, vedremo", ha dichiarato con un sorriso finale. Come per voler aprire le porte ad una reunion con Guendouzi. Nadir Zortea, esterno del Bologna, ha parlato a Radio TV Lega Serie A: “È facile essere sempre sorridenti quando vivi un ambiente come quello che c’è qui a Bologna: c’è un bel clima, ci vogliamo bene, stiamo bene insieme e tutto questo ce lo portiamo dietro anche in partita. Il sorriso è una cosa che contraddistingue il nostro spogliatoio e lo si vede anche in campo perché siamo felici di giocare insieme: scherziamo, ci divertiamo e l’allenamento ha sempre un buon ritmo”. Mateo Pellegrino, attaccante del Parma, ha parlato a margine della 35esima festa del Parma Club Traversetolo: “Sicuramente ci sono state partite in cui potevamo fare più punti, perché li meritavamo molto. Ora dobbiamo pensare alla prossima, perché c'è da vincere”. Prosegue quindi Pellegrino, parlando delle difficoltà in zona gol evidenziate dalla sua squadra: “Nell’ultima partita ne abbiamo fatti due, stiamo migliorando sotto questo aspetto. Certo, si può sempre fare meglio, si possono fare più gol con il lavoro di tutti. E bisogna allenarsi tutti i giorni per riuscirci”. Nicolò Rovella si è sottoposto a un intervento chirurgico per risolvere il problema di dolore alla zona inguinale del quale soffre da ormai diverse settimane. Di seguito il comunicato con cui la Lazio ha reso noto che l'operazione è perfettamente riuscita: "Questo pomeriggio il tesserato Nicolò Rovella è stato sottoposto a un intervento chirurgico per una Groin Pain bilaterale, risultata refrattaria alle terapie conservative. L’operazione è perfettamente riuscita. L’atleta osserverà alcuni giorni di riposo, per poi riprendere con gradualità il programma riabilitativo predisposto dallo staff medico, finalizzato a un recupero quanto più rapido ed efficace possibile". Andrea Pinamonti, attaccante del Sassuolo, nel corso della sua intervista rilasciata a Cronache di Spogliatoio, ha raccontato anche del suo primo anno in neroverde: "Quando sono arrivato c'erano aspettative alte, sia da parte della gente, dei tifosi e della società, ma anche da parte mia perché venivo dall'anno a Empoli in cui avevo fatto 13 gol e mi sentivo che potevo almeno ripetere una stagione così. Dopo per alcune cose non è andata come ci aspettavamo. Ho capito nel tempo che non è scontato quando fai un'annata fatta bene che dopo ti ripeti, specialmente quando cambi. Quello che mi è sempre mancato è avere un progetto dove sono potuto stare più di un anno alla fine, ho sempre girato. Quando cambi così tanto devi sempre adattarti al mister nuovo, ai compagni nuovi, alle richieste nuove. E non è sempre facile, quindi quell'anno lì è quello che mi è 'mancato'. Sono arrivato qui con un modulo diverso e con un mister nuovo che mi chiedeva delle cose alle quali non ero abituato. Ero molto dispiaciuto, non è stato un anno facile. Il successivo mi ero prefissato di fare molto di più, però è successa la cosa inversa: sono riuscito a fare meglio, però c'è stata la retrocessione". Alessandro Moggi, procuratore a capo della Gea World S.p.A., si è raccontato in una lunghissima intervista ai microfoni di TuttomercatoWeb.com, ripercorrendo le tappe della sua carriera: "Appena ho smesso di giocare a calcio nel '92 ho pensato di fare il procuratore. Ho provato a fare il calciatore, ho visto che non era il caso e un mio amico mi disse che uno come me doveva per forza stare in questo mondo. Da lì ho deciso di intraprendere questo percorso ed è andata abbastanza bene (sorride, ndr)".