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...con Aurelio AndreazzoliTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 5 gennaio 2021, 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo

...con Aurelio Andreazzoli

“Milan da Scudetto, ma l’Inter c’è. Papu Gomez? No comment, ma lo vorrei sempre. Pirlo-Juve, percorso positivo: crescerà ancora. Ricci in Serie A? Prima deve confermarsi”
“Oggi il Milan è una certezza assoluta. Vince sempre, anche quando non ha la squadra al completo. C’è tutto per pensare allo Scudetto. Prima si diceva che fosse Ibra dipendente, oggi il bomber non c’è e la squadra vince lo stesso”. Così a TuttoMercatoWeb l’ex allenatore di - tra le altre - Roma, Empoli e Genoa, Aurelio Andreazzoli.

E l’Inter?
“Ha già un anno di esperienza alle spalle, il gruppo è stato migliorato. È una certezza. Non ha le coppe, è un vantaggio. Sta avendo un ruolino di marcia notevole. Lukaku e Lautaro formano una coppia fantastica”.

Caso Papu Gomez all’Atalanta. E ci pensa proprio l’Inter.
“Mi guardo bene dall’esprimere un giudizio. Ma io il Papu lo prenderei sempre, in qualsiasi squadra. È un lusso, il classico giocatore che sa fare tutto. È uno di quelli come Pellegrini, Barella, De Paul: uno spettacolo, questi giocatori dove li metti rendono con qualità e quantità”.

Poteva andare alla Juve con Pirlo, la osserva da spettatore. Com’è questa Juventus, mister?
“Il percorso è positivo anche se come tutte le squadre lascia intravedere qualche crepa. Ma mi sembra di vedere una crescita costante con qualche interruzione. C’è un’idea di gioco, ma bisogna portarla in campo tutte le volte. Ci vuole tempo”.

Il Genoa con Ballardini sembra essere rifiorito.
“Spero che continui così. Affinché il futuro sia meno grigio, scuro, rispetto agli altri anni”.


La nota lieta è Mattia Destro.
“Se sta bene è un giocatore importante. I calciatori devono stare bene fisicamente e mentalmente. Fisicamente sta dimostrando di essere in ripresa, se mette insieme tutte le componenti è una certezza. Chi sa andare in bicicletta da piccolo lo sa fare anche da grande”.

L’Empoli tornerà in Serie A?
“È una squadra forte. Presidente e direttore sono due certezze. L’ambiente pure. Ci sono tutti i presupposti per fare bene in un campionato che non è facile. Salernitana, Lecce, Monza, SPAL e non solo: è un campionato lungo, la classifica è corta”.

Vede Ricci in Serie A?
“Prima uno deve confermarsi e poi può pensare a scenari diversi. Non gioca con continuità come l’anno scorso, qualche motivo ci sarà. Saprà lui. So che è un bravo ragazzo e che ha qualità che già aveva fatto vedere quando iniziava ad allenarsi con noi. Tocca a lui dimostrare”.

Che effetto le fa vedere Balotelli al Monza in B?
“Sembrava più strano vederlo a casa fino a poco tempo fa. Non è strano vederlo in B. Se era a casa c’è un motivo”.

E lei, mister? Pronto a tornare?
“Non ho nessuna premura di tornare a lavorare. Non ho fretta. Qualche errore di scelta in passato l’ho fatto, non voglio ripetere errori. Vedremo con calma”.