Torino, LIVE Baroni: "I due gol presi erano evitabili: serve più attenzione, a volte non percepiamo il pericolo, magari fare un fallo. Mercato? Sono concentrato sulla squadra"
Il commento, in conferenza stampa, dell’allenatore del Torino, Marco Baroni, sulla sconfitta con il Cagliari.
Qual è la sua analisi della partita? Quanto pesa la sconfitta?
"Il dato negativo è sicuramente il risultato, ma la squadra ha prodotto: ha fatto 19 tiri di cui 10 nello specchio e 29 cross. La squadra sicuramente ha creato, ma si torna un po’ al discorso che avevo già fatto: ci occorre ancora più determinazione e cattiveria negli ultimi metri di gioco sia in fase offensiva sia in quella difensiva. I due gol presi sono evitabili, sull'angolo una disattenzione con addirittura un doppio tocco e sul secondo gol siamo stati troppo morbidi e leggeri. Abbiamo buttato via un'altra occasione per fare il saltino e adesso dobbiamo ripartire a lavorare".
Ci dice spesso dopo le sconfitte, ma anche dopo le vittorie, che dovete continuare a lavorare, ma passa il tempo e si ripetono sempre gli stessi errori soprattutto in fase difensiva commessi da singoli e anche collettivamente. Come se lo spiega visto che è quasi terminato il girone d’andata?
"Ecco perché parlo di lavoro. Parlo proprio di questo perché dobbiamo lavorare per migliorare queste situazioni. Loro hanno fatto cinque azioni, cinque transizioni, palloni rubati perché stavano bassi e noi abbiamo cercato attraverso la manovra di trovare le soluzioni e le abbiamo anche trovate altrimenti la squadra non avrebbe tirato 19 volte verso la porta e 10 nello specchio. Serve maggiore attenzione e su alcune transizioni bisogna leggere bene il pericolo e magari interrompere con un fallo, gestire meglio la palla. Lo sappiamo, lo dico a voi e anche alla squadra e poi il miglioramento è dentro al lavoro".
Questa è una sconfitta diversa dalle altre, ma è stata comunque un’occasione sprecata che taglia le gambe e fa male. Cosa manca per fare il saltino?
"Fa male perché arriva dopo partite più che convincenti. La partita oggi è stata convincente, il problema è il risultato e non possiamo … Alle volte ci sono partite che ti possono far fare quel saltino. Il grande rammarico, il grande dolore che c’è in questo momento è questo, oltre ad aver perso una partita incredibile in casa e davanti al nostro pubblico. La squadra ha creato, però, ripeto, dobbiamo assolutamente eliminare queste situazioni perché … difendere meglio l’angolo, c’è stato un doppio intervento, un doppio tocco su quell’angolo e quindi a volte la squadra si trova in queste situazioni e non sente il pericolo in certi frangenti della partita e io non posso far altro che lavorare su questo”.
Il Torino non è il primo gol che subisce da calcio d’angolo, c'è da lavorare sugli angoli difensivi?
"Assolutamente. Quella palla andava difesa dagli uomini zonati e su quella palla dovevamo esserci, ci lavoreremo. Ecco perché parlo di lettura delle situazioni. Eravamo alla fine del primo tempo e in vantaggio, andava bene ed erano state create anche altre occasioni e l’avversario non aveva fatto molto, ma ci siamo trovati a subire un gol che ha rimesso in equilibrio la partita. Sono dei momenti nei quali la squadra non riesce ancora a leggerli e dobbiamo assolutamente eliminarli perché è un peccato, è un peccato”.
Fra qualche giorno apre il mercato e il 7 gennaio il Torino tornerà a giocare in casa, per quella data si aspetta di avere già qualche rinforzo?
“Credetemi, parlo dolo di lavoro e di miglioramenti che sono le cose che spettano a me e sono concentrato solo su quello. Qualsiasi altra cosa mi porterebbe via attenzione e invece la mia attenzione è sui giocatori che ho anche perché avremo tante gare ravvicinate con pochissimi giorni l’una dall’altra e quindi io devo pensare solo a questo".
Pedersen si è fatto male?
"Aveva un fastidio, creso avesse una contusione e gli ho detto di andare in campo e di dirmi come stava. Poi si è riacceso, ha fatto molto bene andando anche sul fondo e ha spinto tanto. A destra abbiamo spinto molto. E dopodiché mi ha chiesto il cambio, domani lo valuteremo".






