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Emergenza Coronavirus, De Zerbi: "Tornare in campo sì ma senza rischiare niente"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
martedì 7 aprile 2020, 09:39Serie A
di Lorenzo Di Benedetto

Emergenza Coronavirus, De Zerbi: "Tornare in campo sì ma senza rischiare niente"

Nel suo intervento a Sportitalia, il tecnico del Sassuolo, Roberto De Zerbi, ha parlato anche della possibilità di tornare in campo: "Io sono per il ritorno a giocare a patto che ci siano le condizioni di salute, a patto che si possa continuare senza mettere a repentaglio la salute di nessuno. Chi fa calcio muove interessi economici e di altro tipo, il calcio non è solo uno sport. Prima comincia, prima torna tutto alla normalità. Come riparte il calcio italiano? E’ un argomento che va oltre le mie competenze. Mi limito a dire cose già dette: sono fortunato perché faccio parte di una società particolare, il Sassuolo ha uno stadio di proprietà. Nell’ultimo mese ci sono state cose che non mi sono piaciute: mi sembra che qualcuno abbia cavalcato troppo questa situazione per interessi personali.

Mi spiace, si tende sempre a fare demagogia: io ho fatto il calciatore e sto facendo l’allenatore, il calciatore non è come lo si vuol dipigere. Siamo di fronte ad un momento di crisi, un passo il calciatore dovrà farlo perché serviranno dei sacrifici. Ma poi bisogna affrontare altre questioni e mi è piaciuto il discorso che stanno facendo in Inghilterra: dove andranno quei soldi eventualmente tagliati dagli stipendi? Bisogna pensare a tutto il sistema. Non si troveranno chiusure da parte dei calciatori in questo senso, loro hanno un cervello. Detto questo, non capisco perché fino al'1 marzo si doveva giocare a tutti i costi e adesso da più parti si tende a voler chiudere il prima possibile il campionato".

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