Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / cagliari / Serie A
Acquafresca: "Potevo fare l'allenatore ma non volevo. Pioli? Verrà fuori dalle difficoltà"TUTTO mercato WEB
ieri alle 22:53Serie A
di Dimitri Conti

Acquafresca: "Potevo fare l'allenatore ma non volevo. Pioli? Verrà fuori dalle difficoltà"

Ascolta il podcast
rfv /
00:00
/
00:00
Robert Acquafresca, ex attaccante che in carriera è stato allenato anche da Pioli, è stato intervistato da Radio FirenzeViola. Ha detto l'ex centravanti: "Guardo sempre tanto calcio anche se non sono più in quel mondo. Potevo intraprendere la carriera di allenatore ma non volevo. Seguo tanto tutto, ci sono tanti miei ex allenatori, uno di questi è Stefano Pioli. Non sta vivendo un buon momento ma è uno abituato a riprendersi col lavoro. Non pensavo potesse avere così tante difficoltà, ma la Fiorentina credo che verrà fuori. Il cambio di allenatore porta nuove idee che devono essere assimilate. Poi non ha avuto partite facili in questo inizio di stagione. Poi è chiaro che tifosi e stampa si aspettassero qualcosa di più, ma anche lui si aspettava qualcosa di più. Per quanto riguarda il vertice posso dire che la Roma di Gasperini sarà una sorpresa, mentre il Napoli è la favorita per lo Scudetto". Quindi Acquafresca si sofferma sui giovani attaccanti italiani: "L'anno scorso ho seguito molto Roberto Piccoli perché era qui a Cagliari, penso potrà diventare un riferimento della Nazionale Italiana e della Fiorentina. Mi piace molto, anche perché è un combattente. Kean ha fatto benissimo anno scorso, ha trovato un allenatore come Palladino che lo ha rilanciato. Son contento che ci sia tanta scelta davanti, perché abbiamo passato un periodo di magra davanti. Ai miei tempi invece io, che facevo 15 gol a Cagliari, davanti avevo Totti, Vieri, Del Piero, Gilardino, Toni, Di Natale, Iaquinta, Inzaghi, per me era impossibile andare in Nazionale. Per noi altri è stata davvero difficile, poi avevamo anche l'Under21 e una Nazionale Olimpica molto forte". L'intervento integrale nel podcast