LIVE TMW - Cagliari, Strootman: "Convinto dal progetto, voglio far bene con questa maglia"

Mattinata di presentazioni in casa Cagliari: nella sala stampa del centro sportivo di Assemini ci sarà la prima conferenza (virtuale) di Kevin Strootman, primo acquisto estivo dei rossoblù, che risponderà alle domande dei cronisti accreditati. Inizio previsto alle ore 12.30.

12.25 – Qualche minuto di attesa per le prime dichiarazioni alla stampa dei due nuovi acquisti rossoblù, che verranno introdotti dal direttore generale Mario Passetti.

12.39 – Inizia la conferenza stampa.

Introduce Mario Passetti: "Ci tenevamo come società a presentare i due nuovi acquisti, ma soprattutto a sottolineare la nostra vicinanza alla popolazione sarda colpita dal dramma incendi. Cercheremo di fare la nostra parte per dare il giusto supporto".

Kevin, come mai ha scelto proprio Cagliari?
"La scelta dipende dalla chiamata che ho avuto in vacanza con il presidente, mi ha spiegato il suo progetto e mi ha convinto. Volevo andare via da Marsiglia, ma il Genoa era un passo avanti inizialmente: non ho ricevuto una proposta, poi ho parlato col Cagliari e mi hanno convinto. Sono molto contento di essere qui, voglio far parte di questo progetto e fare bene con i compagni, mi sento bene qui".

C'è qualcuno che la ha impressionato di più in questi giorni?
“Sono tutti giocatori di qualità. Marin è molto forte e vedo bene Rog dopo l’infortunio. Spero sia pronto per la prima in campionato, poi direi Joao Pedro ma lui è il capitano e lo conoscevo già bene”.

Strootman, un centrocampo di qualità, lei puoi giocare anche da trequartista?
“In una squadra di Serie A c’è sempre qualità, è normale. Abbiamo tanti centrocampisti forti e tutti possono giocare titolari. Vedremo, cercheremo di fare il meglio possibile. Poi le posizioni le deciderà il mister”.

Strootman, cosa manca ancora a questo Cagliari?
“Mancano ancora tante cose. Anche l’allenatore ha avuto poco tempo l’anno scorso. Il mister ora sta provando a dare la sua idea alla squadra. Ora sta avendo 5-6 settimane per costruire tutto. Fisicamente ancora dobbiamo crescere, anche nel gioco con e senza palla. Però è chiaro quello che Semplici vuole da noi, e noi dobbiamo fare solo quello che lui ci chiede. Abbiamo ancora 20 giorni per farci trovare pronti e poi dovremo solo continuare a crescere”.

Come pensi la avrebbe chiamata Mourinho alla Roma?
“Non lo so. Dopo l’infortunio molti hanno detto 'lavatrice rotta', ma spero che non mi chiami così, non è buono (ride, ndr). Ma vedremo, chiedete a Mou se mi conosce”.

Il suo è stato anche un acquisto per portare personalità. Cosa rappresenta per lei la sconfitta?
“Nessuno vuole mai perdere, io ho 31 anni e, anche se sembra difficile da dire, voglio portare il mio carattere e la mia esperienza qui. Ho parlato di qualità del Cagliari perché guardando la rosa dell'anno scorso era impossibile retrocedere. Partendo da questa qualità dobbiamo fare meglio, per riuscirci serve una giusta mentalità e io voglio portare proprio questo, aiutando anche i calciatori più giovani di me”.

13.03 – Termina la conferenza stampa.