Arsenal, Arteta: "Qualche sorpresa a gennaio arriva sempre. Gabriel forse ci sarà domani"

Mikel Arteta, allenatore dell'Arsenal, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita che i Gunners giocheranno contro l'Everton, cominciando facendo un punto sugli infortunati: "C'è la possibilità che uno di loro sia disponibile, Gabriel si è allenato oggi. Per Calafiori stiamo solo rispettando i tempi stabiliti dal medico. Lo monitoriamo ogni giorno".
È stato un rischio far giocare Lewis-Skelly?
"Si rischia sempre. Non importa l'esperienza o l'età. Era circondato da giocatori molto esperti. Credevamo che avrebbe potuto aiutare la squadra a vincere la partita e sicuramente lo ha fatto".
Merino, Rice e Odegaard giocheranno insieme?
"Ci sono state molte novità di recente, penso che possano farlo bene insieme e giocheranno sicuramente nel prossimo futuro di nuovo tutti e tre dal primo minuto. Sono tre cervelli calcistici molto intelligenti, amano giocare per gli altri. Ci sono giocatori che sanno tenere palla in spazi stretti e sanno giocare per gli altri. Martin è eccezionale nel suo tempismo e nella pressione alta".
Cosa teme dell'Everton?
"La qualità umana e poi quanto è profondo il sentimento verso il club. La società ha attraversato fasi molto diverse nella sua storia, ma adoro il modo in cui si uniscono e affrontano le tempeste".
Hanno avuto anche un riposo più lungo.
"Questo è il contesto, siamo abituati a giocare ogni tre giorni. I ragazzi sono davvero contenti e non vedono l'ora e capiscono che dovremo essere davvero bravi per batterli".
Saka è al livello dei migliori al mondo?
"Non mi piace mettere etichette sui giocatori. È eccellente in quello che fa. Ora dobbiamo fare il passo successivo e vincere le cose collettivamente".
Si ha la sensazione che siate più pericolosi a destra.
"Di sicuro siamo pericolosi anche a sinistra. Non sarà mai la stessa cosa perché hanno qualità diverse. Dobbiamo capire che abbiamo minacce diverse da tutte le parti. Altrimenti non avremmo segnato i gol che abbiamo fatto negli ultimi anni".
Avete avuto troppi infortuni a sinistra.
"È qualcosa in cui abbiamo avuto molta instabilità negli ultimi anni. Trovare quella stabilità e mettere giocatori che hanno quella chimica è molto importante".
Come motiverà Saka ora?
"C'è ancora tutto da fare e tutto da vincere. Questa è la motivazione, continuare a spingere il club di calcio a un livello superiore. Se devo motivarlo, è un problema".
Martinelli può giocare come numero nove?
"Ci ha giocato un paio di volte. Penso che sia più bravo quando ha la linea dietro e si trova a suo agio più sul lato sinistro".
Gennaio sarà un mese importante per il mercato?.
"Non mi aspetto mai che gennaio sia super impegnato, ma qualche sorpresa arriva sempre. Spero che la disponibilità della squadra sia migliore nelle ultime settimane".
Vi preoccupa non avere un ds?
"Ne abbiamo uno: Jason Ayto è il nostro direttore sportivo ad interim e ha il pieno supporto del club".
Quando ne arriverà uno definitivo?
"Per quanto riguarda i tempi, è difficile da capire. Non sto gestendo il processo, quindi spetta più al club rispondere".
