Il Botafogo ha buttato il campionato ma Textor è fiducioso: "Abbiamo fatto progressi"

Il Botafogo, dopo essere stato scavalcato in vetta qualche settimana fa, è ufficialmente escluso dalla corsa al titolo in Brasile. A 90' dalla fine del campionato, infatti, O Glorioso è scivolato a cinque punti dal Palmeiras e ora è quinto in classifica, dopo aver sprecato un vantaggio di ben 13 punti maturato al termine del girone d'andata. Dieci partite senza vittorie, cambi in panchina e una gestione folle hanno provocato questa clamorosa debacle.

Nonostante ciò, il presidente John Textor guarda il lato positivo: “Non mi interessa il passato. Non voglio sentire parlare di 30 anni senza un titolo. Dobbiamo smettere di guardare nello specchietto retrovisore: sono qui da 18 mesi, ho rilevato una società che era in bancarotta e che aveva solo tre giocatori con esperienza in Serie A. Alcuni di questi uomini, che oggi non sono apprezzati, sono quelli che ci hanno fatto sognare per mesi. Lavorano in un ambiente molto difficile, sono giovani che quest'anno ci hanno regalato momenti incredibili. Il modo in cui abbiamo concluso la stagione è molto deludente, lo so bene. Ma siamo migliorati e lo dico anche se ai tifosi non farà piacere".