Gravina: "C'è amarezza per il pari, ma anche desiderio di riscatto. Girelli? Punto di riferimento"

Il presidente della FIGC Gabriele Gravina era presente ieri in tribuna a Ginevra per assistere alla gara fra Italia e Portogallo valida per la seconda giornata dell’Europeo Femminile. Prima di rientrare in Italia il numero uno del nostro calcio ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Vivo Azzurro Tv: “Ieri abbiamo vissuto tantissime emozioni, ora c’è un po’ di amarezza per come è finita ma siamo convinti, vedendo anche la rabbia positiva delle ragazze a fine partita, del desiderio di riscatto di questa squadra. È un gruppo gioioso, dai forti valori, che dimostra determinazione e grande coesione: vogliono sentirsi protagoniste e far diventare protagonista la maglia azzurra”.
Gravina elogia poi il lavoro di Andrea Soncin: “Stiamo portando avanti un progetto meraviglioso che negli ultimi due anni ha portato risultati importanti anche grazie al lavoro di un grande allenatore come Soncin, che reputo la persona giusta al momento giusto. - prosegue il presidente federale - Dà serenità a tutto l’ambiente e le giuste indicazioni per far esprimere le ragazze al meglio. Come Federazione siamo particolarmente contenti di seguire lo sviluppo del calcio femminile e stiamo facendo sforzi e sacrifici per favorire la crescita di tutto il movimento”.
Infine un pensiero a Cristiana Girelli, numero 10 e capitana azzurra, autrice dello splendido gol del vantaggio azzurro: “Ha realizzato un gol meraviglioso con un gesto tecnico di altissima qualità. La sua longevità sportiva dimostra quanto tenga alla maglia azzurra. È un punto di riferimento per le compagne e per tutte le bambine che giocano a calcio”.
