
La Fiorentina perde ancora ed è ad un passo dal baratro: la Roma vince 2-1
Nonostante la Fiorentina abbia giocato la migliore partita in campionato della stagione, esce sconfitta contro la Roma e si avvicina ulteriormente alla zona retrocessione che potrebbe diventare realtà in caso di del Genoa contro il Napoli al Maradona. Dopo un primo tempo terminato con la Roma avanti per 2-1 grazie ai gol di Soulé e Cristante, che hanno risposto al gol di Moise Kean, la Fiorentina ha iniziato la ripresa senza uno insufficiente Gudmundsson per Piccoli e con la voglia di trovare il pareggio. La manovra viola è però poco fluida e la prima vera occasione arriva solo al 68', quando un bellissimo cross su punizione da parte di Nicolussi Caviglia, pesca Piccoli solo in area, incapace di tradurre in gol il colpo di testa da pochi passi da Svilar. Al 74' è di nuovo la Fiorentina ad andare vicino al gol, ancora una volta con Piccoli ma ancora una volta come successo nel primo tempo, il grande tiro dell'attaccante viola sbatte clamorosamente sulla traversa a Svilar battuto.
I viola ci provano ancora ma la palla sembra essere stregata: all'82' è clamoroso anche l'errore di Gosens che pescato solo in area da Fortini e a pochi passi dalla porta spara altissimo. L'ultimo quarto d'ora, complice la condizione generale della squadra, stanca e con meno riferimenti a metà campo, la Fiorentina non riesce più a trovare la quadra né la pericolosità in zona gol. Altra sconfitta per gli uomini di Pioli e baratro in vista.







