
Fagioli al bivio, Il Corriere dello Sport: "L'arrivo di Nicolussi non gli ha giovato"
Il Corriere dello Sport fa il punto su Nicolò Fagioli e sul momento che sta attraversando il centrocampista viola. Questo è il momento di recuperarlo, di dargli un ruolo preciso che non sia quello da regista puro o quello da mediano in un centrocampo a due: l’arrivo di Nicolussi Caviglia – che del playmaker conosce movimenti, tempi e posizione - era stato salutato come un toccasana per Fagioli, però i due insieme non hanno mai giocato se non nella mezz’ora sopracitata con il Como per provare a cambiare una Fiorentina improvvisata fino a quel punto in un inedito e inefficace 4-4-2.
Questo è il momento di intervenire a fondo su tutti gli aspetti possibili per ridare a Fagioli certezze e fiducia, consapevolezza e autodeterminazione, sfruttando a dovere la pausa della Serie A che lo tiene a Firenze e al Viola Park. Certo, tocca a lui in primis togliersi di dosso l’atteggiamento timido, quasi rassegnato a un calcio banale lui che tutto è tranne che un calciatore banale, per indossare se non i panni del super eroe almeno quelli del talento in grado di fare la differenza, da mezzala.




