
La Fiorentina in attesa del miglior Gosens
La Fiorentina si appresta a riprendere il suo cammino, fin qui deludente, a Milano contro la squadra di Allegri. Problemi in attacco, insieme a errori individuali e di marcatura in difesa, hanno pregiudicato il percorso della Fiorentina ma a ben vedere è venuto meno l'apporto di giocatori importanti come Robin Gosens.
Andando a vedere i numeri della scorsa stagione, il tedesco ha chiuso con 8 gol e 10 assist, già decisivi tra settembre ed ottobre. Dal gol del pareggio al suo esordio in viola che salvò la squadra di Palladino contro il Monza, per poi fare assist contro l'ex squadra Atalanta (a Bergamo) e contro il Milan (al Franchi) e tornare al gol a Genova contro i rossoblù il 31, passando per quello realizzato in 7 minuti giocati contro il San Gallo in Conference.
Un'incisività nei risultati della Fiorentina e una brillantezza nelle prestazioni ben lontana dalla forma attuale. Gli unici guizzi Gosens finora li ha fatti vedere contro il Polissya nei playoff per entrare in Conference: un gol all'andata e due assist al ritorno. Numeri contro una squadra modesta ma che lasciavano presagire numeri migliori anche in campionato, che finora non sono arrivati. Ad ottobre la Fiorentina disputerà altre tre partite, sta a lui sfruttarle per pareggiare l'inizio della scorsa stagione.
La manovra richiesta da Pioli e una fascia destra su cui puntare di più evidentemente limitano le incursioni di Gosens, sfortunato e impreciso contro la Roma quando con il suo gol finale avrebbe potuto salvare la Fiorentina. Il tedesco sembra aver perso brillantezza, come detto, ma anche entusiasmo e di recente si è lamentato delle pressioni della piazza. Ma chi meglio di lui può ribaltare la situazione?.Con l'esperienza e la qualità può riportare il sorriso alla squadra e ritrovarlo lui stesso. Il tedesco è investito di una leadership indubbia e quella deve far valere in campo e fuori.







