Franchi, il club si farà sentire: pronto dossier con penali o rimborsi sui ritardi
Dopo l'approfondimento de la Repubblica (ed. Firenze), anche il Corriere Fiorentino si concentra sul tema stadio e sulle polemiche che hanno pervaso il Franchi e gli annunciati ritardi sul restyling. La Fiorentina è intenta a presentare un dossier indirizzato alla sindaca Funaro, un documento per far presente, una volta per tutte, la propria irritazione per i ritardi ai lavori del Franchi che non consentiranno alla Fiorentina di avere la curva Fiesole agibile per il prossimo agosto, mese del centenario. Ma anche un monito per mettere in guardia il Comune e per chiedere un radicale cambio di passo sia nella gestione dei lavori (la mancanza di chiarezza, di un cronoprogramma, in tutti questi mesi non dovrà più ripetersi) sia per quanto riguarda il coinvolgimento del club nelle scelte che riguardano la ristrutturazione.
Se da qui al 2027 verrà conclusa solo la Fiesole e parte della Maratona, come si può pensare che nei due anni e mezzo successivi si possa riuscire a realizzare tutte le opere del secondo lotto (decisamente più corposo del primo)? È la domanda, più che lecita, che sta rimbalzando in società in queste ore ed è la stessa domanda che verrà posta senza mezzi termini alla sindaca Funaro. Tanto che il club starebbe pensando di inserire all’interno del documento anche la richiesta di prevedere, nell’accordo ancora tutto da definire sul secondo lotto, anche penali o rimborsi nel caso in cui anche la data del 2029 non venga rispettata. A supporto di ciò il club inserirà la propria analisi sui danni economici (e anche sportivi) che il fatto di avere uno stadio aperto per metà stanno comportando. Garanzie quindi, la Fiorentina adesso non è più disposta ad affidarsi soltanto alla buona volontà che comunque Funaro ha dimostrato fin dal primo giorno del suo mandato. Solo a queste condizioni i viola potranno poi presentare una nuova proposta di collaborazione economica con Palazzo Vecchio, ma se le risposte del Comune non fossero dettagliate e soddisfacenti non è escluso che si possa arrivare a uno strappo e alla decisione di tirarsi fuori dalla partita.






