Avanti senza scossoni in panchina e con un pizzico di fiducia in più, ma senza scartare l’arrivo di una figura di spessore
Una conferma, quella del tecnico, e una questione che resta in sospeso in ambito societario. Il lungo lunedì della Fiorentina scorre via nel silenzio del Viola Park, in un giorno in cui la dirigenza avvia nuove riflessioni su un momento che si fa via via drammatico. A margine della questione tecnica è soprattutto la difficoltà della società a raddrizzare la situazione a rendere incerto l’immediato futuro, anche perché la stessa idea di un innesto nella dirigenza resta sospesa.
Una sconfitta con il Verona vissuta diversamente
D’altronde sul fronte della squadra, e anche di quanto visto domenica in campo, qualche differenza con il day-after di Reggio Emilia c’è. In casa viola, rispetto al k.o. con il Sassuolo, quella con il Verona è suonata come una sconfitta diversa dalla precedente, con Kean e compagni che hanno sprecato molto e con gli episodi che si sono rivelati negativi. Non sarà una fiducia cieca, quella nei confronti di Vanoli, ma al Viola Park c’è ancora disponibilità a concedere tempo al tecnico, almeno per le prossime due sfide.
L’ipotesi Giuntoli
E’ invece degli ultimi giorni l’indiscrezione di un ritorno di fiamma per Cristiano Giuntoli, nome gettonato da molti ma mai realmente inseguito. Eppure se anche qualche contatto c’è realmente stato la vicenda resta come minimo bloccata, anche perché il punto di vista del dirigente toscano sarebbe lo stesso di tante altre figure avvicinate ai viola: un’autonomia e un filo diretto con la proprietà che al momento non sarebbe però possibile strutturare
Situazione cristallizzata
In uno scenario del genere è un po’ come se la Fiorentina si ritrovasse in amministrazione controllata, con un proprietario che dall’altra parte dell’oceano ribadisce fiducia all’attuale management e l’accoppiata Ferrari-Goretti che per il momento non prevede ulteriori arrivi. Una sorta di cristallizzazione del momento (pur con la consapevolezza che una figura forte possa aiutare il club) in attesa di responsi dal campo, che si tratti della gara di giovedì contro il Losanna in Svizzera o di domenica prossima quando al Franchi arriverà l’Udinese.






