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"Dobbiamo stravolgere": Vanoli prepara (finalmente) la svolta tattica della FiorentinaTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca 2025
Oggi alle 20:00Copertina
di Andrea Giannattasio
per Firenzeviola.it

"Dobbiamo stravolgere": Vanoli prepara (finalmente) la svolta tattica della Fiorentina

Contro l’Udinese la Fiorentina si prepara a voltare pagina. Per la prima volta da quando Paolo Vanoli siede in panchina, l’idea è quella di intervenire subito, dall’inizio, modificando sia interpreti sia struttura di gioco. L’ipotesi più concreta porta al definitivo abbandono della difesa a tre in favore di una linea a quattro, soluzione mai adottata dal primo minuto nella nuova gestione. Il segnale è arrivato nel dopogara di giovedì, direttamente dalle parole dell’allenatore. Al netto di dichiarazioni discutibili (era necessario far sapere che si era fatto la doccia?) e di un’analisi poco lucida sulla sconfitta in Svizzera (giova ricordare che, vincendo con due gol di scarto, la Fiorentina sarebbe andata agli ottavi), Vanoli ha fatto intendere che il momento impone scelte forti: "A questo punto è necessario intervenire in maniera decisa - ha spiegato - ed è mio dovere trovare soluzioni diverse per dare una scossa alla squadra». Un’ammissione che apre chiaramente alla possibilità di vedere, contro i friulani, un 4-4-2 finora solo intravisto a partita in corso.

Quando la difesa a quattro ha dato risposte
Non si tratta di un’idea improvvisata. Nel corso delle ultime settimane, infatti, alcuni episodi hanno mostrato come il cambio di modulo abbia prodotto segnali incoraggianti. È successo nel match interno di Conference League con la Dinamo Kiev, quando negli ultimi minuti la Fiorentina ha lasciato il 3-5-2 trovando maggiore spinta offensiva, il gol decisivo di Gudmundsson e altre occasioni per chiudere la partita. Un copione simile si è visto anche contro il Verona: dopo la variazione tattica è arrivato il fortunato pareggio, mentre il successivo ritorno alla difesa a tre è coinciso - guarda caso - con il gol della sconfitta firmato Orban.

Non più aggiustamenti, ma una scelta netta
Questa volta, però, non si parla più di correttivi in corsa. La sensazione è che la Fiorentina non possa più permettersi aggiustamenti graduali o sperimentazioni. Serve un cambio di rotta immediato, anche a costo di rinunciare a qualche certezza, di rivedere gerarchie consolidate o di rinunciare a quell'elemento che, per Vanoli, era fondamentale nella difesa a quattro, ovvero Gosens (che sarà out anche domenica). La debacle contro il Losanna ha lasciato indicazioni chiare anche sul fronte delle scelte individuali. Contro l’Udinese dovrebbero tornare in campo diversi elementi rimasti a riposo. L’obiettivo è uno solo: verificare se il nuovo assetto potrà restituire solidità e risultati a una squadra chiamata ora a dimostrare di aver imboccato la strada giusta.