21 settembre 1986, Baggio esordisce in Serie A. Ma a brillare è Ramon Diaz

Il 21 di settembre del 1986, all'Artemio Franchi di Firenze, c'è in programma la sfida fra Fiorentina e Sampdoria. È la seconda giornata di campionato e una normale gara diventa storia grazie all'esordio di Roberto Baggio in Serie A. Non era un Carneade, anzi, perché il talento lo aveva già ampiamente sciorinato con la maglia del Vicenza. Poi un infortunio al ginocchio che diventa problematico, tanto da rischiare di fargli saltare la carriera. La medicina nel corso dei decenni è progredita, ma Baggio in quel momento non sapeva se avrebbe giocato ancora oppure no.

In panchina per la Fiorentina c'è Eugenio Bersellini. Che sia un'altra epoca è dettato dal fatto che in campo, per i viola, c'è solamente uno straniero, l'argentino Ramon Diaz, arrivato. dall'Avellino. Il due a zero finale però non è condizionato dalla presenza di Baggio, ma proprio da Ramon Diaz che segna una doppietta.

Baggio aveva firmato con la Fiorentina ma era rimasto fermo un anno, perché il 5 maggio del 1985 aveva patito la lesione del crociato anteriore e del menisco. In quel periodo il Divin Codino abbraccia la fede buddhista, che sarà un pilastro fondamentale nel corso della sua carriera. Quella con la maglia della Fiorentina finirà con una guerriglia in piazza Savonarola, con sanpietrini che volavano in direzione dirigenza, contestando la proprietà Pontello.