tmw / fiorentina / A tu per tu

...con Vincenzo Pisacane
“Il campionato italiano si è livellato parecchio. È diventato un torneo più appassionante perché ci sono quattro-cinque squadre che possono provare a vincere il titolo. Sulla carta vedo squadre più forti del Napoli, ma gli azzurri hanno un ottimo allenatore che fa la differenza". Così a TuttoMercatoWeb.com l'operatore di mercato Vincenzo Pisacane.
Per la Fiorentina, invece, un inizio complicato.
“A volte si parte male e si finisce bene e viceversa. Il mercato viola è stato importante, basti pensare alla permanenza di Kean. C’è tempo per riprendersi. La squadra è forte. Dove trovare quelle vittorie per rilanciarsi”.
Che succede al Monza in B?
“Allenatore e squadra importanti. L’anno scorso faceva la A. C’è stato il cambiamento societario che è durato forse troppo e ha anche scombussolato i piani di chi voleva fare il mercato ed è diventato operativo da poco”.
Carboni?
“Andrea è un giocatore da Serie A. È rimasto con la giusta mentalità e il giusto spirito. Centocinquanta presenze in A, classe 2001. È sicuramente tra i più ambiti”
Izzo?
“Armando lo conosciamo tutti. Ha raccolto meno di quanto poteva raccogliere in carriera. Ma è contento di essere rimasto al Monza”
E' un anno importante per Vandeputte...
“Fino a tre anni fa giocava in C. Sta facendo molto bene al suo primo anno di Serie A. Sono felice per lui”.
Vicari?
“Francesco ha iniziato la stagione benissimo. Purtroppo starà fermo per uno stiramento. Ma è uno dei migliori della B”.
Calò?
"Un calciatore che ha una qualità importante. A Frosinone sta dimostrando la sua grande intelligenza calcistica, nel ruolo è uno dei migliori".
Ad Empoli Curto gioca poco....
“Sta trovando poco spazio e ne sono rammaricato. È un giocatore importante. Se le cose dovessero continuare così ci guarderemmo intorno, ma oggi è prematuro parlarne. Conosco Marco e so cosa può dare. A gennaio tireremo le somme”.
Rivelazioni della B: Biancolino ad Avellino...
“Raffaele era in Primavera fino a poco tempo. Ha preso una squadra in difficoltà ed è ripartito. Sta facendo vedere che è un allenatore preparato. È un predestinato”.
Da poco assiste Aramu. Quale futuro?
“L’ho preso da poche ore. Non posso dire cosa sia successo prima. Spero e credo che a breve troverà qualcosa. È un peccato sentire che sia a casa. Chi lo prende, prende un calciatore che può alzare il livello”.
Altre notizie
Ultime dai canali








Primo piano