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Rapid Vienna-Fiorentina 0-3, le pagelle: Ndour ancora decisivo. Piccoli troppo spreconeTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca 2025
ieri alle 20:45Serie A
di Niccolò Righi

Rapid Vienna-Fiorentina 0-3, le pagelle: Ndour ancora decisivo. Piccoli troppo sprecone

Risultato finale: Rapid Vienna-Fiorentina 0-3 RAPID VIENNA (a cura di Andrea Carlino) Hedl 5,5 - Incerto nelle uscite e non impeccabile sui goal subiti, tenta di contenere la pressione viola ma paga sulle conclusioni ravvicinate, respinta doppia su Viti e Dzeko poco solida. Demir 5,5 - Spinge e prova a creare superiorità sulla fascia, paga però in copertura e commette qualche errore di valutazione, lasciando spazi alle ripartenze della Fiorentina. Ahoussou 5 - Muro debole contro i centrali viola, fatica a gestire le sortite offensive avversarie e rischia più volte in area, decisivo solo in salvataggio sulla linea. Yao 5,5 - Attento nelle chiusure, spesso chiamato a rincorrere Dzeko e Piccoli, prova a impostare dalla retroguardia ma non mostra sicurezza in marcatura. Horn 5 - Limitato nelle sovrapposizioni, raramente riesce ad accompagnare l’azione e si fa sorprendere sulle verticalizzazioni viola. Dal 62' Auer 6 - Entra e offre più dinamismo sulla corsia sinistra, crossa con insistenza ma nessuno dei compagni concretizza. Bolla 5,5 - Lavora in copertura raccogliendo palloni vaganti, poche iniziative offensive degne di nota e difficoltà a proporsi. Dal 62' Auer 6 - Subentra e crea pericoli sulla fascia, cross insidioso che attraversa l’area senza trovare compagni pronti alla deviazione. Amane 5,5 - Buoni spunti nel primo tempo, si guadagna corner da tiro piazzato ma cala progressivamente in intensità e brillantezza. Dal 73' Ndzie 5,5 - Impatto limitato, si inserisce ma non trova spazi per incidere sul risultato, chiuso dalla mediana viola. Seidl 5,5 - Si propone con conclusioni pericolose, costringe De Gea a un grande intervento, spesso impreciso nella costruzione centrale. Dal 84' Schaub s.v. Antiste 5 - Movimento continuo, fallisce di testa l’unica vera occasione e non riesce a innescare Kara, contenuto dalla retroguardia toscana. Kara 5 - Ammonito per nervosismo, spreca una buona chance sul retropassaggio di Pablo Marì, poco incisivo nell’area di rigore. Dal 84' Weixelbraun s.v. Wurmbrand 5 - Tenta qualche strappo personale, ma si trova imbrigliato dai difensori avversari e conclude con poca potenza. dal 62' Gulliksen 5,5 - Ci prova, ma senza grande fortuna. Peter Stoger 5 - Organizza la squadra con pressing alto, Rapid Vienna fatica però a gestire il possesso e a costruire azioni pericolose, cambi non incisivi. Ancora una sconfitta. FIORENTINA (a cura di Niccolò Righi) De Gea 6 - Nel primo tempo viene chiamato in causa di rado, ma quando lo fanno risponde sempre presente. Si supera però nella ripresa sul tiro di Seidl. Comuzzo 6 - Torna titolare dopo oltre un mese ed è autore di una prova piuttosto attenta, senza troppe sbavature. Ingenuo sul fallo di mano che gli costa il giallo alla mezz'ora. Pablo Marì 6 - Preciso nel marcare gli attaccanti avversari, un po' meno in fase di costruzione, dove sbaglia un paio appoggi che sarebbero potuti diventare fatali. Viti 6 - Tra i tre dietro è quello che sembra più attento: preciso in scivolata in un paio di occasioni e vicino anche a segnare dopo tre minuti. Fortini 6,5 - Ottimo il debutto dal primo minuto per il canterano classe 2006: gara pimpante condita al primo assist in maglia viola confezionato per Dzeko. Dal 76' Dodo S.V. Fagioli 6,5 - Molto più a suo agio e nel vivo dell'azione nel ruolo di mezz'ala, mette Piccoli davanti al portiere con un lancio con i contagiri che l'ex Cagliari spreca. Dal 57' Mandragora 6 - Impiegato nel ruolo insolito di regista, amministra piuttosto bene il vantaggio. Nicolussi Caviglia 6,5 - Sempre pericoloso sui calci piazzati, fa vedere le sue qualità contro il modesto centrocampo del Rapid. Dal 57' Sohm 6 - Ritmo piuttosto compassato dal suo ingresso, ci prova dalla distanza con un tiro che termina alto e poco altro. Ndour 7 - Contro il Sigma Olomouc aveva chiuso la partita, oggi la apre dimostrandosi un rapace dell'area nel ribadire in porta la respinta di Dzeko. Oltre al gol, solita dose di quantità in mezzo al campo. La domanda sorge spontanea: perché non gioca di più? Parisi 6 - Chiamato a riscattarsi dopo la trasferta a San Siro, sostituisce bene l'influenzato Gosens. Dal 76' Kouadio S.V. Piccoli 5,5 - Dopo mezz'ora avrebbe sui piedi la palla che potrebbe chiudere la partita ma, dopo un ottimo controllo, non riesce nemmeno a centrare lo specchio della porta a tu per tu con Hedl. Errore da matita rossa. Dzeko 7 - Quando Fortini nasceva, Dzeko iniziava da ventenne a muovere i primi passi nel calcio e a segnare le prime rete. Ora di gol ne ha datti 455, il secondo in maglia viola dopo quello nel preliminare con il Polissya proprio su assist del giovane compagno di squadra. Dal 76' Gudmundsson 6,5 - Torna al gol con un bel sinistro che dovrà servirgli come iniezione massima di fiducia in vista del campionato. Stefano Pioli 6,5 - Tante rotazioni in vista del campionato, una scelta che paga visto che la sua squadra gioca probabilmente la miglior partita fatta finora in stagione. In controllo del campo per larghi tratti del primo tempo, che la Fiorentina è abile a sbloccare dopo soli nove minuti. Il raddoppio arriva subito ad inizio riprese e permette al tecnico viola anche di gestire le energie di qualche elemento della rosa in vista del campionato. Seconda vittoria in Conference che mette in discesa il girone e dà una piccola iniezione di fiducia prima del Bologna.