Genoa, Vieira: "Non voglio trovare alibi. Con la Cremonese vincere per i nostri tifosi"
14.25 - Neanche il tempo di leccarsi le ferite per il ko di Torino che il Genoa è pronto a tornare in campo. Domani sera al "Ferraris", i rossoblù affronteranno la Cremonese dell'ex Davide Nicola in una partita importante per provare a far svoltare la stagione. In vista del match, Patrick Vieira incontrerà i media in conferenza dal centro sportivo "Gianluca Signorini" di Pegli. Segui la diretta testuale su TUTTOmercatoWEB.com.
14.55 - Inizia la conferenza stampa di Patrick Vieira.
Arriva la Cremonese partita molto importante. Sucu ieri ha detto che non ci sono piani se non quello con le A?
"Ovviamente queste sono parole che fanno piacere. Ho sempre avuto una relazione col presidente e direttore, siamo sempre in contatto. Queste parole fanno piacere, ripeto. La partita di domani è importantissima e abbiamo voglia di vincere questa gara per ringraziare il presidente di queste parole. Sappiamo cosa dobbiamo fare e siamo pronti per affrontare la Cremonese".
La Cremonese sta facendo molto bene.
"E' una squadra in fiducia che sta fece benissimo. Una squadra solida con giocatori di qualità. Noi abbiamo sempre preparato le partite bene".
TMW - Quanto è importante la vicinanza del presidente Sucu?
"Ha parlato con i giocatori e con lo staff. Io ho sempre parlato con lui e il direttore, che guarda sempre gli allenamenti. Ci confrontiamo continuamente su aspetti tattici, giocatori e calcio. Non parliamo di più quest’anno rispetto all'anno scorso. Non è un periodo facile. Siamo tutti coscienti delle difficoltà che abbiamo a vincere. Dobbiamo continuare a giocare con questa determinazione e dobbiamo far girare gli episodi a nostri favore".
Penserai di cambiare qualcosa nella squadra?
"Quando prepariamo la partita teniamo tutto in considerazione, aspetto mentale e fisico. C’è ancora tempo per alcuni giocatori di recuperare ma abbiamo riflettuto su tutti gli aspetti: tattico, mentale e fisico".
Tornerete al “Ferraris” dopo i fischi del finale col Parma. Quel finale lì può essere uno sprono in più?
"Quello che vogliamo fare è vincere per i tifosi. Anche a Torino erano in 3000. Noi in campo dobbiamo fare tutto ciò che possiamo per dare loro energia. Questa vittoria la meritano anche loro ed è per questo che noi siamo determinati a fare la partita per dare a loro questa sensazione di vittoria".
Ritornati in gruppo Marcandalli e Stanciu in gruppo. Possono tornare fra i convocati?
"Marcandalli ha fatto più allenamenti rispetto a Stanciu ma entrambi possono tornare in gruppo".
Cosa ti porti di positivo da Torino?
"Alla fine la delusione c’è perché non abbiamo preso punti e perso la partita. Sarebbe troppo facile venire qua davanti a voi e parlare di sfortuna o arbitri. Non voglio trovare alibi. Tutte le partite le abbiamo giocate con orgoglio e giocando per la vittoria. Dobbiamo continuare a cercare questa vittoria e dobbiamo far girare a nostro favore gli episodi. Abbiamo giocato sempre con personalità anche se c’erano partite difficili".
Che Cremonese ti aspetti?
"La Cremonese merita di stare dove si trova adesso. E’ una squadra molto aggressiva e sta facendo un bel gioco di squadra. Anche loro hanno questa esperienza a gestire questo periodo difficile. Ci aspettiamo una partita difficile da gestire e che dobbiamo vincere. E per quello è importante gestire questo. Dobbiamo pensare a fare un gioco di squadra e trovare l’equilibrio giusto. Noi però siamo pronti a dare il massimo".
TMW - Thorsby ha segnato a Torino. Quanto è importante un giocatore come lui capace di ricoprire più ruoli?
"Può ricoprire diversi ruoli e ha fatto vedere la sua professionalità perché non ha giocato tantissimo ma non ha mai mollato. Ha aspettato il suo momento. Ha fatto una partita interessante, ha fatto un gol e ha avuto un’occasione con un colpo di testa".
A Marassi non avete ancora mai segnato in campionato mentre in trasferta siete spesso stati rimontati. Hai pensato a qualcosa per ovviare a questo problema?
"In entrambe le situazione c’è l’aspetto mentale di mezzo. La cosa di cui sono sicuro è che c’è la voglia di far bene. Dobbiamo gestire questo momento emozionale e dobbiamo imparare da questo errore che abbiamo commesso. E per questo per imparare dobbiamo sbagliare ma questa settimana ho visto un gruppo unito con il presidente e il direttore vicini. E con unità possiamo far passare questo momento".
Una catena di sinistra con Ellertsson e Martin?
"Sì. Ellertsson ha questa capacità di giocare in più ruoli. Martin è pronto a giocare, si allena bene e ha accettato questa decisione. Ogni partita ha la sua difficoltà e io faccio le scelte. Martin ha sempre giocato, fa parte del gruppo e vediamo domani. Non ha mai mollato e sta lavorato bene".
15.10 - Termina la conferenza stampa di Patrick Vieira.
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