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Daniele Ragatzu come Benjamin Button: gol in A otto anni e mezzo dopoTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
domenica 8 dicembre 2019, 18:06Serie A
di Giacomo Iacobellis

Daniele Ragatzu come Benjamin Button: gol in A otto anni e mezzo dopo

Sassuolo-Cagliari 2-2 (7’ Berardi, 36’ Djuricic, 51’ Joao Pedro, 90’ Ragatzu)

Dalla cantera del Cagliari alla Serie A, dalla Serie C al ritorno tra i grandi. La storia di Daniele Ragatzu, cagliaritano doc e attaccante classe 1991, è un po' come quella di Benjamin Button, protagonista del celebre racconto di Francis Scott Key Fitzgerald.

Troppo avanti rispetto ai suoi coetanei quando era ancora nelle giovanili del club del suo cuore, tanto da esordire nel massimo campionato italiano a soli 17 anni (il 1° marzo 2009 contro il Torino) su intuizione di un certo Massimiliano Allegri. Poco tempo dopo (il 10 aprile contro la Fiorentina) ecco pure la prima rete in A, il talentino rossoblù gioca d'altronde con l'esperienza di un veterano e sembra davvero avere le stimmate del predestinato.


Poi, un'annata per crescere in Serie B col Gubbio e un percorso che improvvisamente diventa però in ripida salita: messo fuori rosa al Cagliari, nuova avventura in cadetteria alla Pro Vercelli, zero presenze col Verona al rientro in A e altre due esperienze in B tra Virtus Lanciano e ancora Pro Vercelli senza troppe soddisfazioni personali. E pensare che nel 2015-2016 arriva addirittura la "retrocessione" in C... Ma Ragatzu non demorde, fa il fenomeno e segna gol a raffica con le maglie di Rimini e soprattutto Olbia (35 reti in tre stagioni).

L'aria della sua Sardegna sembra fargli davvero bene e il Cagliari decide quindi di dargli una nuova opportunità. Lo acquista proprio dall'Olbia il 29 gennaio 2018, ma lo lascia in prestito ai galluresi fino al 2019-2020. Esattamente la stagione che lo vede ritrovare a 28 anni ma con l'entusiasmo di un ragazzino il campionato di Serie A e anche la gioia della rete. Proprio questo pomeriggio, otto anni e mezzo dopo l'ultima esultanza tra i grandi del calcio italiano, siglando al 90' il 2-2 ormai insperato col Sassuolo e scrivendo così un altro capitolo della sua bellissima storia d'amore coi rossoblù. Una storia infinita che merita senza alcun dubbio di essere raccontata.

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