Hojlund subito in gol, come Beukema. E il solito De Bruyne: il Napoli pare già inarrestabile

Tre su tre e primo posto in coabitazione con la Juventus. Il Napoli di Antonio Conte non sbaglia un colpo e al Franchi cala un tris che vale tanto in termini di classifica quanto di fiducia. La Fiorentina, travolta dall’impatto partenopeo, ha potuto solo assistere al dominio azzurro, crollando sotto i colpi di un avvio devastante e di una ripresa altrettanto cinica.
Nel giro di un quarto d’ora i campioni d’Italia hanno indirizzato la gara: prima il rigore trasformato da Kevin De Bruyne, poi la firma di Rasmus Hojlund, subito decisivo al debutto con la nuova maglia. In avvio di secondo tempo ci ha pensato Beukema a chiudere i conti, spegnendo ogni speranza di reazione viola. Solo nel finale Ranieri ha trovato la rete dell’1-3, utile più per l’orgoglio che per la sostanza.
Per Conte arrivano conferme importanti in vista del debutto in Champions League di giovedì contro il Manchester City. La squadra appare già solida, cinica e capace di mantenere altissima l’intensità, pur con margini di crescita negli ultimi minuti, come evidenziato dallo stesso tecnico. Il messaggio del Napoli al campionato è chiaro: lo scudetto cucito sul petto non è un punto d’arrivo, ma un punto di partenza. La Juve tiene il passo, ma la marcia azzurra, al momento, sembra inarrestabile.
