Casting aperto in casa Samp per la panchina. Ma l'addio di Evani non è scontato

“Stiamo programmando da tempo la prossima stagione e le valutazioni sull'allenatore ripartiranno da loro, ma non mi sbilancio su chi guiderà la squadra il prossimo anno. Domani inoltre vedrò il direttore sportivo Mancini per un confronto". Così il presidente della Sampdoria Matteo Manfredi non ha voluto sbilanciarsi sul nome del prossimo tecnico della squadra dopo una stagione molto complicata che ha visto alternarsi sulla panchina ligure ben quattro tecnici – Andrea Pirlo, Andrea Sottil, Leonardo Semplici e Chicco Evani – per conquistare una salvezza arrivata solo grazie ai guai finanziari del Brescia, che ha portato alla riscrittura del campionato, e alla vittoria nel play out contro la Salernitana.
Il primo con cui il numero uno blucerchiato e il suo direttore sportivo Andrea Mancini parleranno sarà appunto Evani, il cui addio non è affatto scontato dopo l’ottimo lavoro, evidenziato anche da Manfredi, negli ultimi mesi e soprattutto la capacità di trasmettere il dna blucerchiato e far sentire in famiglia la squadra. Le alternative però non mancano.
Come raccolto da TMW resta concreta la pista che porta a Daniele De Rossi, che appare il candidato numero uno qualora Evani dovesse dire addio. Ma attenzione anche a quello che appare al momento un vero e proprio sogno come Paolo Vanoli fresco d’addio al Torino e già protagonista in Serie B con il Venezia due anni fa.
Più dietro invece i nomi di Beppe Iachini e Salvatore Foti: due profili molto diversi soprattutto per età – espertissimo, e molto vincente in cadetteria, il primo, ai primi passi in solitaria, dopo l’esperienza come vice di Mourinho, il secondo -, mentre l’ultima ipotesi porterebbe a quel Silvio Baldini che ha deciso di non proseguire con il Pescara dopo la promozione e ha spiegato di non voler allenare per i prossimi sei mesi.
