
Le pagelle di Salernitana-Inter: Lautaro ma che hai combinato? Il Toro è una furia, Sanchez delude
INTER
Sommer 6 - La Salernitana è coraggiosa, ma nel primo tempo non inquadra mai lo specchio della porta. Nella ripresa non ha molto lavoro da svolgere, rischia soltanto sul gol annullato a Legowski.
Pavard 6,5 - Cabral è in palla e si vede, ma il francese limita i danni. Pure Dia è un cliente scomodo, ma l'ex Bayern alza il muro: sicurezza e tranquillità, concede davvero poco.
De Vrij 6 - Legowski e quei centimetri in più lo salvano da un mezzo pasticcio. Sbavatura a parte gestisce bene due clienti scomodi, ma l'intensità cala col passare dei minuti.
Acerbi 6 - Da braccetto sinistro non esprime al meglio il senso della posizione. Fatica, ma non crolla. Annaspa in alcune situazioni, ma non abbassa la guardia: solita continuità necessaria in partite simili.
Dumfries 6,5 - Nei primi minuti tiene sotto scacco tutta la corsia mancina della Salernitana. Arriva coi giri giusti sul pallone, ma calcia in curva. Pasticcia parecchio, ma quando si aprono gli spazi fa male. Si prende il merito di un pallone strappato sulla trequarti che dà il via allo show di Lautaro. Dal 79' Darmian sv
Klaassen 5.5 - Partecipa alla prestazione horror del centrocampo con tocchi imprecisi e tanti errori. Poi vive dieci minuti di guizzi e accelerazioni, si fa stoppare un tiro dal limite. Rimandato a ottobre. Dal 54' Mkhitaryan 6,5 - Entra l'armeno e sale l'asticella. Governa e gestisce palloni da vero leader del centrocampo.
Calhanoglu 5 - L'istantanea di un match nato storto è tutto sul pallone perso in fase offensiva: prova a recuperare ma fa fallo e prende pure il giallo. Non si sa se Inzaghi lo abbia tirato fuori per l'ammonizione o per la prestazione, in entrambi i casi ha ragione il tecnico piacentino. Dal 54' Asllani 6,5 - Entra in maniera differente rispetto al passato, sfiora il gol su un calcio di punizione uscito di pochissimo.
Barella 6,5 - Male, malissimo nel primo tempo. Poi cambia marcia e inizia a giocare in maniera differente: suo l'assist per il 2-0. Dall'86' Agoume sv
Carlos Augusto 6,5 - Il migliore nel primo tempo, quando gli lasciano spazio accelera e mette in mezzo palloni interessanti. Sanchez sbaglia, Lauti no: l'assenza di Dimarco non si è sentita minimamente.
Thuram 7 - Di sicuro nessuno può contestargli l'impegno, ma nella prima frazione sembra un pesce fuor d'acqua. Poi cambia tutto, confeziona l'assist per il vantaggio e si procura il calcio di rigore.
Sanchez 5 - Meglio risparmiargli la tiritera dei campioni e degli amici. Sparacchia su un pallone di Carlos Augusto, litiga spesso con la sfera e i compagni. Male, a tratti malissimo. Dal 55' Lautaro Martinez 9 - Un voto esagerato, non solo per i quattro gol. Ribaltata la partita come una frittata, nel giro di sette minuti trova il primo gol. Poi inizia a sparare a raffica, chiude la serata magica con un poker da urlo. Ma si renderà conto di cosa ha combinato?
Simone Inzaghi 6,5 - Il turnover lo boccia, Lautaro lo salva. Non una bella Inter, ma va bene lo stesso quando si gioca ogni tre giorni. Cancella il ko di Sassuolo, ora a San Siro ci attendiamo un'Inter formato Champions. Come lo scorso anno.
SALERNITANA
Ochoa 6; Daniliuc 5 (41'st Tchaouna sv), Gyomber 5, Lovato 4.5; Kastanos 6, Legowski 6, Martegani 6 (26'st Mazzocchi 6), Bohinen 5.5 (34'st Maggiore 6), Bradaric 5; Cabral 5.5 (34'st Stewart 6), Dia 5 (41'st Pirola sv).
Allenatore: Paulo Sousa 5







