Ingresso devastante di Pio Esposito. Assist a Lautaro che vale all'Inter il primato al termine del 2025!
L'Inter ha contro l'Atalanta con il punteggio di 1-0 nella gara valida per la diciassettesima giornata della Serie A 2025-2026. Decide la rete di Lautaro Martinez nel secondo tempo.
Buon inizio dell'Inter
L'approccio dei meneghini al match è positivo, con i nerazzurri che vanno vicini al gol in due occasioni ravvicinate al 7' e all'8'. Prima con Zielinski, che viene liberato in area di rigore da un'assistenza di Luis Henrique - accentratosi per aiutare la squadra a creare gioco - e riesce, sbilanciato da De Roon, ad effettuare un cross basso in area di rigore sventato dai rivali in corner. Poi con Akanji, che colpisce al volo, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, trovando una deviazione di Djimsiti molto rischiosa ma efficace.
La reazione dell'Atalanta, ma è l'Inter ad andare vicinissima al gol
Il primo squillo dei padroni di casa arriva al 17', con la costruzione dell'azione offensiva sull'out di destra. A concluderla ci pensa Ederson, che calcia al volo, da fuori area, senza trovare fortuna. Nonostante il segnale del club bergamasco, è l'Inter ad essere ancora la squadra più pericolosa. Lo dimostra la conclusione di Luis Henrique, che calcia da posizione defilata non riuscendo a trovare la porta. Ma anche il tiro di Thuram, scoccato all'interno dell'area di rigore, su cui Carnesecchi si distende per respingere la sfera verso l'esterno. Per non parlare della grande occasione costruita da Lautaro, che si libera con eleganza dei marcatori avversari ma conclude in maniera troppo debole per impensierire il portiere italiano.
La fase finale del primo tempo: gol annullato all'Inter
L'Inter trova la rete del vantaggio, al 35', con il tiro di prima intenzione di Thuram sull'assist di Lautaro. La marcatura viene, però, annullata a causa della posizione di fuorigioco dell'attaccante argentino. Proprio da un errore del francese in fase di impostazione, l'Atalanta avvia una ripartenza che vede in De Ketelaere il suo principale ispiratore e in Zalewski il suo rifinitore: sul cross del polacco, Scamacca non riesce ad arrivarci per un soffio. Il primo tempo scivola così verso lo 0-0, con l'Inter che sarà chiamata ad essere maggiormente concreta per portare a casa i tre punti.
Una novità nel secondo tempo
La seconda frazione inizia secondo modalità diverse rispetto a quelle sperimentate nei primi 45 minuti. Il tasso d'intensità del match è infatti molto elevato, con entrambe le compagini che alzano la propria pressione offensiva al fine di minare le certezze della squadra rivale in fase d'impostazione. Ad essere maggiormente pericolosa, nella prima fase del secondo tempo, è l'Atalanta, con De Ketalere che costruisce sul binario di destra: cross in mezzo per Ederson, il quale viene ostacolato al momento del colpo di testa da un ottimo Bisseck. Proprio il belga trova il gol del vantaggio, al 55', ma la sua rete è viziata da una posizione di fuorigioco di Zalewski.
Che opportunità mancata dall'Inter
Sul ribaltamento di fronte, l'Inter costruisce l'occasione da gol più importante della sua partita (nei primi 60 minuti). Luis Henrique taglia, alle spalle di Zalewski, accentrandosi fino a trovarsi a tu per tu con Carnesecchi: il brasiliano viene ipnotizzato dal portiere avversario, ma ha il tempo di girarsi e servire a rimorchio Barella, il quale fallisce clamorosamente l'opportunità calciando fuori a porta sguarnita.
La scelta netta: Chivu sostituisce Thuram e dopo un minuto...
Al 65', arriva il momento di Pio Esposito, che rileva Thuram. La decisione di sostituire il francese risponde al malcontento di Chivu per una prestazione non all'altezza delle sue potenzialità. Poi tocca al destino: passa soltanto un minuto, Pio raccoglie il pallone dopo un errore grave di Djimsiti in impostazione, lo smista con i tempi giusti a Lautaro che batte Carnesecchi e porta in vantaggio l'Inter.
La reazione dell'Atalanta e le nuove sostituzioni di Chivu
Al gol subìto, l'Atalanta non risponde immediatamente, ma prova a riacquisire attraverso il gioco le consapevolezze necessarie per incidere con efficacia in zona offensiva. L'incremento dell'intensità, da parte dei bergamaschi, porta al cartellino giallo "speso" da Bastoni per interrompere la ripartenza di De Ketelaere. Nel frattempo, nell'Inter cambiano altre due unità: Mkhitaryan e Carlos Augusto prendono il posto di Barella e Dimarco. Il club nerazzurro va vicino al gol, nuovamente a causa di un errore di Djimsiti: Pio Esposito, questa volta, non ne approfitta calciando in maniera imprecisa al volo.
La parte finale del match
Ha dell'incredibile quanto accade all'87': De Ketelaere sfonda sul binario destro e serve in mezzo un cioccolatino che Samardzic deve solo scartare. Il centrocampista serbo, solo davanti a Sommer, colpisce male e non riesce a punire gli avversari. Dopo l'errore evidente dell'ex Udinese, cala la determinazione offensiva dei padroni di casa, con l'Inter che gestisce con attenzione e intelligenza il pallone. Provvidenziale, in questo senso, è Pio Esposito, che fa salire la squadra, tiene palloni e consente alla sua squadra di evitare ulteriori rischi in fase offensiva. Finisce 1-0 per l'Inter, che chiude il 2025 al primo posto in classifica.






