Hakan Calhanoglu, mezzala o seconda punta? Doppio ruolo per il turco

I ruoli, soprattutto nel calcio moderno, non sono mai ben definiti. In molti però si stanno chiedendo come verrà utilizzato Hakan Calhanoglu da Simone Inzaghi, un giocatore atipico e difficilmente collocabile all'interno del 3-5-2. Partiamo dalle certezze, ovvero dalla posizione ricoperta sia con il Milan che ai tempi del Leverkusen: il turco è un trequartista, ma può giocare anche sull'out di sinistra. Non solo, se si analizzano tutte le gare giocate in carriera si nota che l'ex rossonero ha ricoperto praticamente tutti i ruoli tra centrocampo e attacco. Ai tempi dell'Amburgo, infatti, ha giocato anche come punta centrale. Il problema del ruolo, dunque, con questi presupposti diventa marginale: l'unico dubbio riguarda l'inserimento all'interno di un modulo che conosce poco rispetto al 4-2-3-1. 

CENTROCAMPISTA O SECONDA PUNTA? - Molto probabilmente Simone Inzaghi gli affiderà le chiavi del centrocampo. Con la Lazio il tecnico ha esaltato le caratteristiche di Luis Alberto, un giocatore di qualità e in grado di poter gestire il gioco anche nei momenti più complicati, una sorta di doppio play ma con meno compiti difensivi rispetto a chi gioca davanti la difesa. Al momento Calhanoglu giocherà proprio in quella posizione, con la possibilità di muoversi tra le linee e spostarsi in attacco durante la fase di possesso. Non è escluso il ruolo da seconda punta, in appoggio a Lukaku o Lautaro Martinez. Una soluzione alternativa che permetterà all'Inter di non perdere la qualità tra le linee: in questo modo la punta avrà maggior supporto e potrà agire di più negli ultimi 16 metri. Nel 3-5-2 del nuovo tecnico nerazzurro si giocherà in verticale, proprio per questo motivo servirà un giocatore di talento in mezzo al campo. O sulla trequarti.