Una brutta Inter cade nel finale a causa di un rigore generoso. Ora è tutto più difficile
L'Inter ha perso contro il Liverpool con il punteggio di 0-1, nella gara valida per la sesta giornata della League Phase della Champions League 2025-2026. Decide la rete dal dischetto di Dominik Szoboszlai.
Ottima partenza del Liverpool e una brutta notizia per l'Inter
Il Liverpool approccia al match in maniera determinata e convinta, in discontinuità rispetto a quanto visto negli ultimi incontri. Gli ospiti, infatti, si mostrano in grado di detenere il pallino del gioco costringendo l'Inter a restare prevalentemente nella propria metà campo. Alla partenza forte dei Reds, si aggiunge anche una brutta notizia per Cristian Chivu e la sua squadra: Hakan Calhanoglu è costretto al cambio, dopo soli 10 minuti di gioco, a causa di una contrattura all'adduttore; al suo posto, fa il suo ingresso in campo Piotr Zielinski.
L'Inter entra di fatto in partita, ma un altro evento sfortunato la colpisce
L'Inter inizia ad assomigliare alla versione abituale di sé intorno al ventesimo minuto, con Lautaro Martinez che appare come il protagonista della maturazione nerazzurra all'interno della gara. Al 25', l'argentino crea una potenziale palla gol - fraseggiando con il compagno di reparto Marcus Thuram - che però viene neutralizzata da un ottimo intervento difensivo dei Reds. Quando il tenore della gara sta cambiando, un'altra brutta notizia cambia i piani dei nerazzurri: anche Acerbi è costretto a uscire, dopo un duello perso con Ekitikè, per un problema muscolare. Al suo posto, intorno alla mezz'ora di partita, entra Bisseck.
Il gol del Liverpool, poi revocato per un fallo di mano
Il Liverpool segna, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, grazie a un colpo di testa di Ibrahima Konatè che anticipa Sommer e porta in vantaggio i suoi al 32'. Dopo una lunga revisione in sala VAR, l'arbitro Felix Zwayer viene chiamato all'On Field Review: la decisione finale del direttore di gara è quella di annullare la rete dei Reds a causa del falla di mano di Ekitikè.
Episodio dubbio e finale in crescita
Al 37', l'Inter protesta per un tocco di mano di Van Dijk sul tiro di Yann Bisseck, il quale era avanzato ottimamente dalla sua metà campo, saltando un avversario e calciando con il sinistro. Per Zwayer non vi sono gli estremi per assegnare un calcio di rigore all'Inter. Ma il momento è favorevole ai nerazzurri, i quali si rendono pericolosi su calcio di punizione con il destro a fil di palo di Barella al 39'. C'è tempo per un'occasione finale, la più importante del primo tempo per i nerazzurri, che capita sulla testa di Lautaro: l'argentino schiaccia, da posizione favorevole, ma incontra l'efficace opposizione del portiere brasiliano.
Inizio frizzante della seconda frazione
Il secondo tempo inizia con un errore in fase di impostazione da parte di Sommer, il quale regala una palla gol al Liverpool non sfruttata da Isak. Dopo lo spavento iniziale, l'Inter imbastisce un'azione di qualità sull'asse Lautaro-Mkhitaryan: l'argentino riesce a trovare l'armeno con una superba palla lunga dalla propria metà campo, ma Mkhitaryan è troppo frettoloso al momento dell'ultimo passaggio non premiando l'inserimento molto interessante di Dimarco.
Iniziativa concessa al Liverpool, con l'Inter che studia le ripartenze
A gestire la manovra sono principalmente i Reds, con l'Inter che attende per provare ad essere mortifera in contropiede. I nerazzurri riescono, così, a confezionare tante potenziali occasioni da gol: è sempre un errore nell'ultimo passaggio, tra i quali spiccano il tacco impreciso di Barella e il passaggio dosato con troppa forza da Mkhitaryan all'indirizzo di Lautaro. In una fase nella quale le giocate dell'Inter sono principalmente all'insegna della velocità e dell'immediatezza, Zielinski cala dal cilindro un tunnel con cui avvia l'azione che porta a uno dei primi affondi sull'esterno di Luis Henrique: il cross, conseguente, del brasiliano non è però raccolto da alcun compagno.
L'Inter rischia in due occasioni: Bradley il più pericoloso
Il Liverpool torna ad essere pericoloso, quando si è intorno al ventesimo minuto del secondo tempo, con la prima giocata del match di Bradley: il calciatore dei Reds raccoglie la sfera sulla corsia mancina e serve in mezzo per Ekitikè, il cui tiro di prima intenzione trova l'opposizione provvidenziale di Akanji. Gli ospiti costruiscono l'azione più importante del secondo tempo, proprio con Bradley: è l'80', il capitano dell'Irlanda del Nord si presenta a tu per tu con Sommer, ma il suo tiro è centrale e viene respinto senza patemi dal portiere svizzero.
L'episodio che cambia tutto
Quando il match sembra scivolare verso lo 0-0, il direttore di gara Zweyer assegna un calcio di rigore al Liverpool per una trattenuta in area di Bastoni ai danni di Wirtz. Sul dischetto si presenta Szoboszlai, che trasforma consegnando il vantaggio alla propria squadra. La reazione finale dei nerazzurri vede Lautaro provare a colpire, dopo una carambola a lui favorevole, ma trova una deviazione decisiva in angolo. Per il resto, i meneghini attaccano senza precisione e con poca determinazione. Il match finisce con il risultato di 0-1, con l'Inter che perde la sua seconda gara di fila in Champions League e resta, così, a 12 punti in classifica.






