Palestra e Muharemović ottimi profili ma l'Inter cerca "titolarissimi"
Nessuno può dire il contrario. L'esterno dell'Atalanta e il difensore centrale del Sassuolo sono ottimi profili, ma per i nerazzurri i "futuribili" non possono prendere il posto di due "senatori" come Francesco Acerbi e Denzel Dumfries, sempre che l'olandese decida di lasciare Milano a fine stagione. Marotta e Ausilio stanno valutando diverse possibilità e scenari. In questo momento sulla corsia di destra il titolare è assente per infortunio e difficilmente rientrerà prima di marzo 2026. I sostituti, prima Carlos Augusto, poi Luis Henrique e Diouf, non danno garanzie per diventare i titolari di quella corsia. L'ex Monza solo perchè non ha mai giocato in quel ruolo, a sinistra è intoccabile, il brasiliano e il francese non danno certezze.
La domanda che la dirigenza si pone è riferita a Dumfries. Al termine della stagione sarà sempre l'esterno dell'Inter o ci potrebbe essere la volontà di una nuova avventura. Ovviamente non c'è nulla di deciso, ma il calciomercato cambia e mille sono le domande che Marotta ha nella testa. L'olandese saluta? Ci vuole un giocatore pronto e che non lo faccia rimpiangere. Dumfries resta? Salgono le possibilità di una trattativa per il giovane esterno attualmente al Cagliari. Luis Henrique? Diouf verrà riportato a centrocampo? Mille quesiti da incastrare in stile "puzzle". Ovviamente i soldi che l'Atalanta vorrebbe per Palestra, se le voci sono veritiere, sono da considerarsi folli, ma ognuno ha il diritto di valutare un proprio giocatore come vuole. Troppi per aver giocato poco più di 20 partite in Serie A, ma il mercato è questo. L'esterno potrebbe arrivare, diversi giocatori sono seguiti e apprezzati, ma prima vanno uniti tutti i puntini per capire se manca il "titolarissimo" o può servire un "futuribile".
La stessa identica cosa per il difensore centrale del Sassuolo, Muharemovic, Acerbi non può essere sostituito da un ottimo giocatore ma con poca esperienza. Guidare una difesa cge si completa con Akanji e Bastoni non è per tutti. Il bosniaco ha potenzialità, ma gettarlo al Meazza dall'inizio dopo 1 anno di Serie A sembrerebbe un azzardo. L'Inter potrebbe perdere anche de Vrij e allora tutto potrebbe tornare. Con un prezzo "giovane" il difensore potrebbe entrare in rosa e crescere, come Pio Esposito, ma subito titolare potrebbe essere un errore. Sul mercato, a parte i big a parametro zero, c'è poco, si passa da Ordonez, anche lui giovane e scommessa, a Gila. Saranno da Inter? Il team mercato non ha fretta e valuta tutte le possibilità che capiteranno e agiranno solo per il bene della squadra.






