ESCLUSIVA - Topalovic, parla l'ex allenatore Zlogar: "Luka è sempre stato molto intelligente. Vi dico dove può migliorare"

Luka Topalovic è uno dei calciatori più promettenti che attualmente militano nell'Inter U23 di Stefano Vecchi. Della sua crescita e dei suoi margini di miglioramento la redazione de L'Interista ha parlato con il suo ex tecnico Anton Zlogar, attuale tecnico del Domzale che ha lavorato con il giovane nerazzurro nell'U15 e nell'U19 della Slovenia (Zlogar ha lavorato cinque anni, nelle giovanili slovene, partendo dall'U15 fino ad arrivare all'U19). Di seguito l'intervista.

1) Luka Topalovic è uno dei calciatori più importanti dell'Inter U23, squadra in cui ambisce a crescere prima del definitivo salto. Quali sono le caratteristiche principali del calciatore sloveno? Su cosa deve ancora lavorare, dal suo punto di vista?

"Luka è un gran talento. Ogni anno sta crescendo, tecnicamente è molto bravo, vede le giocate ed è sempre pericoloso, soprattutto nell'ultima parte del campo. L'ultima partita in cui l'ho visto giocare dal vivo era con la nazionale U21, contro la BiH: era molto pericoloso per la porta avversaria, l'unico che provava con i tiri da fuori. Ha avuto una crescita enorme, ma può sempre migliorare, direi forse un po' nella fase difensiva, essere ancora un po' più aggressivo, magari nel gioco aereo. Però è, comunque, molto bravo".

2) Lei ha potuto lavorare con il suo connazionale in U15 e U19. Cosa la colpiva maggiormente di lui?

"Già in passato era tecnicamente molto bravo, segnava tantissimi gol, il che è una dote importante. Calcisticamente è sempre stato molto intelligente, vedeva le giocate, capiva i movimenti".

3) Quale ritiene che possa essere il miglior percorso per lui, dopo questa stagione nell'Inter U23?

"Difficile dirlo, gli auguro di giocare nella prima squadra dell'Inter un giorno. Sicuramente deve cercare di saltare la categoria: è importante, ovunque si troverà, che abbia la possibilità di giocare, perché solo giocando puoi crescere".

4) A quali calciatori, del passato o del presente, paragonerebbe Topalovic?

"Difficile paragonarlo perché ognuno vede il calcio un po' a modo suo. Ha le caratteristiche importanti per essere un numero 10, cosa che oggi - vedendo i giovani come crescono - non è così frequente".

Si ringrazia Anton Zlogar per la sua disponibilità.