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tmw / inter / I fatti del giorno
La maledizione della 9, la convivenza con Ibra, la scelta Milan: tutte le parole di Olivier GiroudTUTTO mercato WEB
martedì 3 agosto 2021, 00:41I fatti del giorno
di Giacomo Iacobellis

La maledizione della 9, la convivenza con Ibra, la scelta Milan: tutte le parole di Olivier Giroud

Giornata di presentazione ufficiale in casa Milan, dove questo lunedì Olivier Giroud ha incontrato i media in conferenza stampa. Queste le principali dichiarazioni raccolte da TMW dell'attaccante ex Chelsea, già a segno nell'amichevole contro il Nizza di sabato scorso:

Quali giocatori ha adorato della storia del Milan?
"Quando ero giovane, guardavo le partite del Milan. I miei idoli come squadre erano l'Arsenal e il Milan, in rossonero ricordo Papin e Sheva, tra l'altro diventato un caro amico a cui ho chiesto consigli per il futuro. È un onore per me essere qui, in un club in cui hanno giocato tante stelle, come lo stesso Maldini, parlare con lui è stato emozionante".

Ibra più Giroud? Oppure dualismo con Zlatan?
"Buona domanda. Per me è un onore giocare al fianco di un grande giocatore come Ibra, però penso sia una domanda da fare al mister. Sono qui al Milan per portare la mia esperienza, e possiamo essere complementari l'uno con l'altro. È facile giocare accanto a un giocatore con la sua personalità. Sono sicuro che potremmo essere un'ottima coppia, io sono qui con grande umiltà".

Che obiettivo personale si è prefissato?
"Voglio lasciare il segno in questa squadra. Ho vinto tanti trofei con i club in cui sono stato e vorrei fare lo stesso anche qui. Ho un obiettivo nella mia testa, ma non lo confido altrimenti sarebbe troppa pressione anche per me. Spero di segnare più gol possibili ma l'obiettivo finale è vincere con il Milan".

Cosa l'ha spinta a venire qui al Milan? È stato davvero vicino all'Inter?
"È stato sempre un mio desiderio giocare in Premier League ma penso che fosse arrivato il tempo di lasciare il Chelsea per scoprire un altro campionato. Sono venuto qui con molta determinazione e per vincere come in precedenza. Era il momento di lasciare il Chelsea. Dio ha voluto che giocassi e firmassi per il Milan".


Com'è giocare la Champions con il Milan?
"Il Milan è tra i più grandi club del mondo anche se per qualche anno è stato fuori dalla Champions, credo molto nel progetto del Milan. Ci sono giocatori giovani ed esperti, abbiamo le qualità per fare un'ottima Champions. Affronteremo con determinazione questa competizione".

Milan da Scudetto?
"Credo molto nel progetto del Milan e darò il massimo, cercherò di ottenere il massimo pure dai compagni, proprio come ha fratto Ibra che è esigente con sé stesso e con gli altri. Con questo spirito si può vincere in campo e nella vita, bisogna essere sempre esigenti".

La maledizione della nove?
"Non sono superstizioso, un numero di maglia non può condizionare il mio modo di giocare sul campo. Giocatori come Inzaghi, Van Baste, Papin hanno indossato la maglia numero nove, ma non mi porta pressione, spero solo di fare il massimo per i tifosi".

Leggi QUI tutte le parole di Olivier Giroud in conferenza stampa!