Inter, Inzaghi: "Non abbiamo concesso nulla alla Juve. Il rosso? Ho sbagliato, come l'arbitro"

Dopo il pareggio casalingo contro la Juventus, il tecnico dell'Inter Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di DAZN: "Era l'unico modo in cui secondo me potevamo prendere gol. Abbiamo condotto la partita dall'inizio alla fine, non abbiamo concesso nulla alla Juventus. Sono due punti buttati via che non mi fanno piacere. L'arbitro è lì a due metri, dice che è tutto apposto e poi viene richiamato. Spiace per i tifosi, avremo meritato di più".

Inter nel secondo più schiacciata?
"Ho avuto l'impressione contraria alla sua. Poi la rivedrò. Non siamo andati in affanno. Sei contro uno dovevamo prestare più attenzione ma l'arbitro ad un metro e mezzo fa segno di giocare. Poi c'è stato il mio gesto stizza non bello da vedere. Abbiamo fatto molto bene".

Nel secondo tempo abbassato volontariamente?
"Nel primo tempo abbiamo pressato a tutto campo. Avevamo faticato. Poi sapevamo che la Juventus aveva la possibilità di mettere giocatori pericolosissimi e siamo stati leggermente più bassi. Penso che abbiamo concesso zero ad una squadra molto forte".

Difensori molto attaccati ai giocatori della Juve?
"Penso siamo stati bravi. Non abbiamo concesso nulla ad una squadra di grandissime ripartenze. E' tutta la squadra poi che la squadra si è difesa, l'unica pecca è il risultato che ci penalizza".

Perisic?
"Ivan a fine primo tempo era sul lettino dei massaggi perchè aveva il flessore un po' indolenzito. Poi mi ha fatto segno che non aveva nessun problema poi è entrato Chiesa ed era ammonito".

Dumfries aveva il tempo per valutare l'intervento?
"Penso di sì perchè eravamo chiaramente in superiorità numerica vicino alla palla. Però da allenatore all'89' in una partita del genere, vedi l'arbitro a due metri fa segno che è tutto apposto è normale che ti puoi arrabbiare come fatto io".

Ci racconti quel momento lì.
"Probabilmente gli è stato riferito. Stavo effettuando il cambio di Vecino, avevo la casacca in mano e dopo un minuto e mezzo ho visto il rigore assegnato. Ho sbagliato come ha sbagliato l'arbitro a due metri fare segno che era tutto regolare".