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L'ex Venezia Peretz: "Da un anno la maglia di Israele vuol dire qualcosa di più"
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18.30 - Ci sarà il centrocampista Dor Peretz, ex Venezia ora al Maccabi Tel Aviv, in conferenza stampa per presentare la sfida Israele-Italia che andrà in scena domani sera alla Bozsik Arena di Budapest.
Ha inizio la conferenza stampa: "Io faccio tutto ciò che serve per la nazionale, anche se devo entrare a gare in corso. Io faccio tutto per questa squadra".
Giocavi in Italia, in Serie A, come vedi questo match?
"Per me ogni partita è importante, in ogni gara voglio dare il 100%. Sia dal punto di vista personale che per la nostra nazionale".
Hai visto la vittoria dell'Italia contro la Francia? Come state preparando la sfida contro gli azzurri?
"Noi prendiamo con serietà ogni partita, domani daremo il 100% contro l'Italia. E' un top club e vogliamo affrontarlo al meglio".
Abbiamo trascorso una giornata difficile in Israele e la gara di domani sarà molto difficile. Che sensazioni provi a giocare questa partita e in campo neutro?
"E' dal 7 ottobre dello scorso anno che indossare la maglia di Israele vuol dire qualcosa di più del semplice calcio, vogliamo regalare felicità allo stato di Israele".
Che sensazione si prova nel giocare in uno stadio quasi vuoto?
"Per noi è molto triste, ma non è questa ora una cosa importante per il nostro paese. Proveremo a rendere felici gli spettatori che saranno presenti".
18.40 - Conclusa la conferenza stampa.
Ha inizio la conferenza stampa: "Io faccio tutto ciò che serve per la nazionale, anche se devo entrare a gare in corso. Io faccio tutto per questa squadra".
Giocavi in Italia, in Serie A, come vedi questo match?
"Per me ogni partita è importante, in ogni gara voglio dare il 100%. Sia dal punto di vista personale che per la nostra nazionale".
Hai visto la vittoria dell'Italia contro la Francia? Come state preparando la sfida contro gli azzurri?
"Noi prendiamo con serietà ogni partita, domani daremo il 100% contro l'Italia. E' un top club e vogliamo affrontarlo al meglio".
Abbiamo trascorso una giornata difficile in Israele e la gara di domani sarà molto difficile. Che sensazioni provi a giocare questa partita e in campo neutro?
"E' dal 7 ottobre dello scorso anno che indossare la maglia di Israele vuol dire qualcosa di più del semplice calcio, vogliamo regalare felicità allo stato di Israele".
Che sensazione si prova nel giocare in uno stadio quasi vuoto?
"Per noi è molto triste, ma non è questa ora una cosa importante per il nostro paese. Proveremo a rendere felici gli spettatori che saranno presenti".
18.40 - Conclusa la conferenza stampa.
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