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tmw / inter / Serie A
Atalanta, Palladino: "Fattore casa fondamentale. Dobbiamo sfatare il tabù Inter"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 13:25Serie A
di Filippo Davide Di Santo
fonte (Inviato da Zingonia)

Atalanta, Palladino: "Fattore casa fondamentale. Dobbiamo sfatare il tabù Inter"

12:40 Raffaele Palladino presenta così la gara valida per la diciassettesima giornata del campionato di Serie A in programma domani contro l'Inter. TUTTOmercatoWEB.com vi riporta la conferenza stampa dell’allenatore nerazzurro in diretta dal Centro Bortolotti di Zingonia. L’inizio della conferenza stampa sarà verso le 13:00. 13:00 - Comincia la conferenza di Palladino L'effetto Palladino sarà fondamentale per battere l'Inter? "Rispetto a Fiorentina e Monza sono due annate diverse e squadre diverse. Noi sappiamo che il trend contro l'Inter non è stato positivo, ma i tabù sono fatti per essere battuti. Giocare in casa nostra è fondamentale e vogliamo continuare la nostra scalata in classifica". Inter, Roma e Bologna saranno decisive per capire il reale valore della squadra considerando il mercato? "Io guardo partita dopo partita, ma queste tre gare saranno importanti per il nostro percorso. Sono partite fondamentali per la classifica e noi contro le grandi squadre abbiamo sempre grandi stimoli. Affrontiamo squadre che lottano per l'alta classifica e dopo queste tre gare sicuramente faremo delle valutazioni: voglio un'Atalanta intensa". L'Atalanta da gennaio 2020 non gioca con un tridente vero: domani sarà la svolta? "Gli anni passati non hanno tanta importanza: erano squadre diverse con allenatori diversi. Bisogna guardare il presente e ciò che vogliamo proporre noi. L'Inter ha tantissimi giocatori di valori: sa giocare bene in entrambe le fasi e che si riadatta in base ai contesti. L'Atalanta dovrà fare una partita perfetta contro l'Inter: dobbiamo stare attenti a tutto". TMW - Quanto è fondamentale Kolasinac? Una sorta di John Rambo dell'Atalanta "Ovviamente il suo recupero per noi è stato fondamentale: ci mancava il suo spirito da "Rambo". Lui è un giocatore importante per l'Atalanta, ma non solo Kolasinac, bensì tutta la squadra. Nel suo ruolo penso anche a Scalvini, Ahanor e Kossounou che sono giocatori che possono dare il 110%. Sono contento di Sead e anche dei ragazzi". State pensando ad un giorno in più di vacanza in caso di vittoria? "No (risata ndr). Quando la squadra mi da qualcosa tendo a concedere sempre qualcosa tipo i giorni liberi: è sempre un dare e avere. Questo metodo ha creato molta empatia e simpatia. Dobbiamo continuare così". Quali sono le sensazioni dell'Atalanta dopo la vittoria contro il Genoa? "A Genova è stata una partita un po' sporca, ma certe volte queste partite sporche servono per formare il gruppo: vincere quando non giochi bene sono dei segnali. Ovviamente si cerca di giocare meglio, però nell'ultimo mese e mezzo ci siamo allenati poco tra coppe varie e tanti attenuanti. Sono positivo, ma alla squadra ho detto che non abbiamo fatto ancora niente: stiamo facendo bene, ma il bello viene adesso e per noi è fondamentale dare continuità". Preoccupato delle condizioni dei giocatori post feste? "No, perché ho in mano un gruppo di professionisti seri oltre che a dei nutrizionisti che consentono ai giocatori di stare in forma. Io lascio molta libertà, ma i ragazzi si sono presentati abbastanza bene. Ci sta a Natale mangiare qualcosina in più, ma la squadra si è fatta trovare pronta". Cosa pensa delle voci di mercato? "Non mi piace come periodo, ma bisogna affrontarlo. L'Atalanta deve essere sempre concentrata senza distrazioni: se noto distrazioni lo faccio presente perché è necessario che la squadra sia concentrata". Come si riadatterà l'Atalanta davanti considerando anche Sulemana e Maldini? "Daniel Maldini si è comportato bene ed è stato decisivo a Genova. Per la partita di domani ho delle soluzioni: ho provato sia Sulemana che Maldini. Oggi ho ancora una rifinitura e in base a ciò prenderò delle decisioni sulla formazione". Come sta Djimsiti e De Roon può giocare dietro? "Djimsiti sta meglio, ma dobbiamo capire come ha reagito agli stimoli di ieri. Marten De Roon può giocare ovunque: ho delle soluzioni in mente. Sono felice di aver recuperato Scalvini. Valuterò oggi". Cosa ha riscontrato nelle precedenti sfide contro l'Inter? "Loro sono una squadra che quando parte segna subito. Noi domani dobbiamo fare una grande partita e vogliamo invertire il trend per dare una grande risposta ai tifosi: spero in una grande bolgia". Vedere una squadra che non molla rappresenta lo spirito della sua Atalanta? "E' questo che voglio vedere dalla squadra. L'Atalanta deve lottare su tutti i palloni e andare forte fino alla fine: quelli che subentrano danno energia e qualità, e molte volte a noi è successo anche questo. Fino ad ora ho visto un'Atalanta che ha sempre spinto fino al 90' minuto". State seguendo la Coppa d'Africa e come sta Scamacca? "Siamo in continuo contatto con Lookman e Odilon: speriamo ritornino in condizioni ottime. Gianluca sta crescendo e sono convinto che ha grandi margini di miglioramento, stessa cosa gli altri. Mi aspetto che Samardzic continui a dare il suo contributo, stessa cosa Krstovic, Maldini e Sulemana: chi viene tirato in causa deve dare tutto". Questa partita può essere decisiva per fasce e centrocampo? "Non bisogna basarsi su un singolo ruolo. L'Inter è una squadra che palleggia bene e che si difende bene: l'Atalanta deve attaccare insieme e difendere insieme. Affrontiamo una squadra completa di qualità e quantità: bisogna stare attenti". E' difficile da gestire un gruppo così ampio? "No, perché ho un gruppo di grandi uomini. Io do sempre l'occasione a tutti se noto grande impegno: per esempio a Samardzic e Brescianini che ci hanno dato una grande mano. Ho bisogno di tutti". Ha qualche rimpianto sui punti conquistati fino ad ora? "Non faccio mai tabelle sui punti. Do gli imput alla squadra e penso sempre partita dopo partita considerando anche certi fattori. Il focus è pensare alla gara contro l'Inter. L'Atalanta ha la possibilità e le qualità per giocarsela con tutti. Siamo felici dei punti fatti: nel calcio quello che ottieni meriti, e noi abbiamo meritato questi punti". 13:25 - Termina qui la conferenza stampa di mister Palladino