
La griglia di Damiani: "Napoli e Inter, poi Milan e Juve. Chivu? Rischio calcolato"
Oscar Damiani, ex giocatore di Napoli, Milan e Juventus e storico procuratore, ha rilasciato una lunga intervista a Tuttosport per presentare il campionato di Serie A. Queste le sue principali dichiarazioni, a partire dai giovani talenti su cui scommettere: "Pio Esposito è quello che ultimamente mi ha colpito di più e sono contento che l’Inter abbia deciso di puntarci visto che è un loro prodotto".
Sulla griglia scudetto Damiani non ha dubbi: "Napoli e anche Inter. Più indietro vedo Milan e Juventus. La Roma con Gasperini può essere una bella sorpresa: Gian Piero è un grande allenatore, lo stimo molto, deve lavorare in un ambiente che vive di alti e bassi, ma lui sa dare sempre un gioco alle propria squadre. Ho molta stima anche per Allegri, sia come uomo che come allenatore. È uno dei migliori e l’ha sempre dimostrato. L’Inter ha una grande società alle spalle. Affidarsi a Chivu è stato un rischio che apprezzo perché propongono qualcosa di nuovo ed è un rischio calcolato visto che se lo sono cresciuti in casa. Tudor si è meritato la conferma alla Juve: ha una grande personalità, non solo come aspetto fisico".
Infine, una battuta sulla permanenza inaspettata di Vlahovic a Torino: "È un giocatore forte, fa gol, va inserito in un gioco che lo esalti. I suoi gol li ha sempre fatti e sempre li farà. Uno così in squadra lo vorrei ogni anno".






